Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/Giappone-4: differenze tra le versioni

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I cannoni da 127 mm non erano gli stessi dei cacciatorpediniere. Si trattava di armi da 40 calibri, che sparavano le stesse munizioni da 23 kg ma a circa 700 ms e quindi a non più di 15 km di distanza o 8-9 di quota antiaerei. Avevano una cadenza di tiro tra gli 8 e i 14 colpi al minuto, e affusti abbastanza rapidi nel seguire gli aerei (i cannoni dei cacciatorpediniere avevano invece una velocità di rotazione di appena 4-6 gradi al secondo, il che significa che aerei sopra i 300-350 kmh e sotto i 2 km erano difficili da inseguire se si muovevano al traverso; soddisfacente invece la velocità di alzo di oltre 10°-sec). Questi cannoni secondari vennero prodotti in oltre 1.300 esemplari.
 
Da notare che i 'Mogami' inizialmente avevano torri trinate da 155 mm, in ossequio ai limiti stabiliti internazionalmente per 'incrociatori leggeri'. Questi cannoni perforavano quasi quanto i pezzi da 203 mm grazie alla loro velocità, e offrivano una certa capacità contraerei. Gli Americani realizzarono i 9 'Brooklyn' come 'antidoto' a queste navi. In ogni caso, i pezzi da 155 vennero sbarcati e alcuni andarono sulle 'Yamato'. In tutti i casi, comunque, gli incrociatori pesanti giapponesi, caratteristici per le loro massicciemassicce sovrastrutture (generanti un aspetto quasi 'intimidatorio'), erano navi antebelliche. Se ne parla qui essenzialmente per il ruolo eccezionalmente attivo che ebbero durante la guerra e per la loro potenza complessiva.
 
====Navi costiere====