Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Malaysia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
ortografia |
||
Riga 234:
Quanto al servizio nazionale, esso è diventato obbligatorio solo all'inizio del 2004. La Malaysia, al contrario della vicina Singapore, non ha problemi di demografia, casomai di disponibilità d'armamenti. Attualmente la leva è fissata ad appena 17 anni, e i candidati, data l'eccedenza, soon scelti a caso: solo il 20% parte per la naja.
Visto che il petrolio ha aumentato (ma come si è visto, si tratta di un 'picco' non affidabile nel tempo), la Malaysia si è interessata alla produzione di biodiesel sfruttando le sue aree forestate, tanto che dal 2007 tutti i mezzi a ciclo diesel dell'esercito hanno il 5% di biodiesel nei loro serbatoi, grazie all'olio di palma. Tra i programmi recenti, la limitata industria locale ha studiato anche gli UAV, oramai diffusi ad ogni latitudine. VI è anche un nuovo progetto per il 50esimo anniversario dell'indipendenza della Malaysia, ovvero un proiettile laser del tipo Taming Sari XK98, ma non si sa molto di questo, solo che è stato mostrato in occasione della relativa parata. Quanto alle armi più 'normali', esse sono tra l'altro rappresentate dalla carabina M4, che piuttosto
Era invece il 18 luglio 2007 quando, a seguito di una caduta di un S-61A4 Nuri, un vecchio tipo oramai (il Sea King), il Ministro della Difesa annunciò un concorso per un nuovo elicottero SAR e con capacità di combattimento,nonché di trasporto di 25 persone. Tra i candidati gli immancabili Mi-171 ed EH-101, ma la vittoria è andata all'ultima generazione dei Puma, ovvero l'Eucopter EC 725. La decisione è stata presa il 26 settembre 2008.
|