Ceramica a Pisa/Contatti con ceramiche di importazione: differenze tra le versioni
Ceramica a Pisa/Contatti con ceramiche di importazione (modifica)
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, 4 anni fa→Aree di provenienza delle ceramiche
== Aree di provenienza delle ceramiche ==
La presenza a Pisa di ceramiche d’importazione, provenienti da vari centri, è dovuta al grande ruolo ricoperto dal porto pisano nei commerci mediterranei. Esso era infatti, almeno in Toscana, una tappa obbligata per tutte le merci che provenivano da paesi esteri. Pare dunque ragionevole pensare che molte, se non tutte, le ceramiche di importazione trovate in altri contesti fuori città, siano dovute passare per forza dalla dogana pisana. Le ceramiche “esotiche” importate a Pisa tra la fine del X e la metà circa del XIV secolo coprono un repertorio molto vasto, che tocca quasi tutti i maggiori centri produttori di vasellame del Mediterraneo<ref>Secondo alcuni studiosi queste importazioni
*aree sotto l’influenza islamica come l’al-Andalus, le isole Baleari, la Sicilia Islamica, la Tunisia e forse il Marocco;
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