Archeoastronomia/Astronomia nell'antica Roma: differenze tra le versioni
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*''februarius''
Cesare si servì di un matematico alessandrino, che poi è il vero realizzatore della riforma, il quale stabilì che l’anno dovesse avere 365 giorni e un quarto. Inserì il concetto di anno bisestile (
'''Plinio il Vecchio''' (
Altro importante personaggio è '''Vitruvio''' che in un trattato da lui scritto descrive gli strumenti per la misura del tempo, soprattutto meridiane per le quali vengono anche indicate le istruzione per la loro costruzione.
Infine '''Seneca''' (
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