Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-6: differenze tra le versioni

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E' a 380 km a Sud di Mosca, lungo il fiume Voronezh. Essa è città di grande importanza per la Russia, centro economico e capitale della metallurgia, oltre un milione di abitanti. Sede dei migliori piloti e aerei russi, è entrata nella storia dell'Aviazione già nel 1916 con la produzione di aerei francesi Farman e Morane, e poi dal 1918 sede dei bombardieri quadrimotori Sikorsky, che iniziarono le loro attività di volo il 4 novembre. A gennaio dell'anno successivo divenne l'Eskadra da bombardamento pesante con questi apparecchi divenne una Divisione di Aeronavi, in sigla russa DVK. La guerra civile ancora infuriava ma quando terminò nel 1923 venne costituita anche la squola superiore piloti militari con gli Hanriot HD.14, per poi essere sciolta nel '24, sostituita dalla 1a Squadriglia da ricognizione 'Lenin'. Ebbe 19 R-1 che altro non erano se non i DH.9A, eccellenti bombardieri veloci della Grande guerra, prodotti in URSS. A quel punto venne ribattezzata 40a Squadriglia indipendente aviazione ovvero 40a OAE, inviata poi in Estremo oriente per difendere gli interessi sovietici contro le truppe mancesi. ALtri reparti arrivarono a Lipetsk nel frattempo, sotto il controllo della 10a Aviabrigada di Voronezh.
 
Qui vi furono anche molte attività con i tedeschi grazie ad un accordo dell'11 agosto 1922, firmato niente di meno che a Rapallo. C'era una clausula segreta che permetteva di addestrare i Tedeschi in URSS come anche di collaudare armi e moderne, accordo strano ma era a utile anche per i Russi, intenzionati a conoscere le tecnologie avanzate dei Tedeschi. Certo che fu un accordo che poi non avrebbe mancato di farli pentire. Gli aviatori tedeschi si addestrarono qui con 50 Fokker D.XIII ordinati dalla Germania in maniera segreta, causata dall'occupazione francese della Rhur nel gennaio 1923. L'attività cominciò il 15 luglio 1925 con 200-300 aviatori ospitati nell'edificio che poi sarebbe stato conosciuto come Litepsk 1. Dal 1930 vennero collaudati nuovi prototipi di aeei, due anni dopo l'arrivo di alcuni aerei civili utilizzabili come bombardieri. Nel '31 i Tedeschi e sovietici arrivarono a 303 persone di cui 43 piloti tedeschi. Nel '32 cominciarono i dubbi sulla reale necessità di addestrare e sperimentare i nuovi reparti aerei tedeschi e dal '33 l'attività venne riportata in Germania, proprio quando Hitler andò al potere. I Sovietici per il momento si accontentarono di 30 D.XIII rimasti sull'aeroporto, ritornato come base addestrativa. Con la decisione del 5 luglio 1933 venne istituito la Scuola Superiore Tecnica Aeronautica della V-VS RKKA. Seguirono numerosi altri cambiamenti di denominazione ma in generale rimase una scuola d'addestramento per i piloti. Il 27 giugno del '41 ebbe inizio un corso d'addestamento per i piloti di bombardieri Pe-2 tra cui il 402 IAP con collaudatori volontarimvolontari finendola nel '45 in Germania come 968 IAP. Nel frattempo la scuola venne trasferita a Kubiscev. Dei vari piloti addestrati ben 300 ottennero il titolo di Eroe dell'URSS, 23 dei quali per due volte.
 
Nel dopoguerra vi fu un'altra innovazione, gli aerei a reazione, con la creazione dell'aeroporto di Lipetsk-2 appsoito, con due piste parallele, e completato nel '52. L'aeroporto -1 venne abbandonato. Nel '54 il reggimento che era basato a Litepsk-2 venne fatto partecipare ad una esercitazione con un reale ordigno atomico fatto esplodere su di un poligono, cosa che fece elaborare le procedure per proteggere uomini e aerei in caso di guerra atomica. Nel '60 c'erano gli aviogetti avanzati e supersonici e allora venne creato un Corso di Applicazione al Combattimento al posto di quello Centrale Avanzato precedentemente tenuto. V'era anche molta attività sperimentale, come quella sul Caccia Su-7BM usato come bombardiere nucleare ognitempo, sviluppare tecniche di bombardamento a bassissima quota, bombardamenti da alta quota e ricognizioni notturne con pod KKR e razzi illuminanti con i MiG-25RB (in entrambi i ruoli). Vennero sperimentate azioni d'intercettazione ad avvicinamento balistico; poi dal 1981 arrivarono i MiG-29 e Su-27, e gli Yak-38.