Pensare da informatico/Variabili, espressioni ed istruzioni: differenze tra le versioni
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Questo esempio effettua tre assegnazioni. La prima assegna la stringa "Come va?" ad una nuova variabile chiamata messaggio. La seconda assegna l'intero 17 alla variabile n e la terza assegna il valore in virgola mobile 3.14159 alla variabile [[w:Pi greco|pi]].
Un modo comune di rappresentare le variabili sulla carta è scriverne il nome con una freccia che punta al valore della variabile. Questo tipo di figura è chiamato '''[[w:diagramma di stato (informatica)|diagramma di stato]]''' perché mostra lo stato in cui si trova la variabile. Questo diagramma mostra il risultato dell'istruzione di assegnazione:<div style="text-align:center ">
{| {{prettytable}}
|-
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|-
| pi || 3.14159
|}</
L'istruzione <code>print</code> funziona anche con le variabili:
<source lang="python">
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class è una delle '''parole riservate''' di Python. Le parole riservate definiscono le regole del linguaggio e della struttura e non possono essere usate come nomi di variabili.
Python ha 28 parole riservate:<div style="text-align:center ">
{| {{prettytable}}
|-
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|-
| class || elif || finally || if || lambda || print || while
|}</
Sarebbe meglio tenere questa lista a portata di mano: se l'interprete ha problemi con il nome che vuoi assegnare ad una variabile e non ne capisci il motivo, prova a controllare se si trova in questa lista.
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