Utente:Gianreali/sandbox5: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Wim bot (discussione | contributi)
Riga 154:
 
== I grandi momenti di divergenza, ovvero le discontinuità ==
[[File:Map-of-human-migrations.jpg||thumbnail|230px|left]]
Nel momento in cui l'Homo Sapiens si diffuse in tutto il mondo, iniziarono anche tutta una serie di evoluzioni che creeranno popoli avvantaggiati e popolazioni "perdenti". MI riferisco in particolare al grande balzo in avanti (in cui sarà perdente l'Homo di Neandertal), il neolitico (con sconfitta dei cacciatori raccoglitori) e così via per le successive divergenze.
Il concetto di differente grado di sviluppo va ovviamente utilizzato con grande cautela in quanto rischia di apparire, da un parte come un’impostazione sostanzialmente razzista, e dall’altra come una deformazione “eurocentrica” dell’ipotetica esistenza di un’unica modalità di sviluppo<ref>Dal colonialismo al neocolonialismo Materiali di lettura a cura di Stefano Magagnoli, http://economia.unipr.it/DOCENTI/MAGAGNOLI/docs/files/Dispensa.pdf</ref><br/>
Riga 197:
Alla fine di questo processo un ettaro di terra coltivata riesce a dare sostentamento a molte più persone di quanto non riesca a dare a cacciatori raccoglitori un ettaro di foresta vergine.
Gli animali domestici hanno aiutato l’uomo a produrre più cibo in quattro modi: fornendo latte, carne, concime e forza motrice.<ref>Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie, 1997, pag 62</ref>
[[File:Centres_of_origin_and_spread_of_agriculture.svg||thumbnail|300px|right|Mappa del Mondo mostrante approssimamente i centri di origine dell'agricoltura, e la sua diffusione nella preistoria: USA orientale (4000-3000 BP), Messico centrale (5000-4000 a.C.), Northern South America (5000-4000 a.C.), Africa Sub-sahariana (5000-4000 a.C., non noto il luogo esatto), la Mezzaluna fertile (11000 a.C.), i bacini dello Yangtze e del Fiume Giallo (9000 a.C.) e gli altipiani della New Guinea (9000-6000 a.C.). Non è mostrato un proposto centro di origine in Amazzonia (Lathrap 1977)]]
 
L'agricoltura non fu “un pacchetto in regalo” dalla natura. Furono necessari migliaia di selezioni ed incroci (ed un numero ancora superiore di fallimenti) ad addomesticare le piante di uso comune. Le principali piante addomesticate in epoca preistorica furono circa una cinquantina e riguardano cereali, leguminose, radici, tuberi e cucurbitacee.