Storia della letteratura italiana/Postmoderno: differenze tra le versioni

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==Sebastiano Vassalli==
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Insegnante di materie letterarie, Sebastiano Vassalli (Genova 24 ottobre 1941 – Casale Monferrato, 27 luglio 2015) ha esordito all'interno del [[../Gruppo 63|Gruppo 63]] con opere sperimentali come la raccolta poetica ''Disfaso'' (1968) e gli antiromanzi ''Narcisso'' (1968) e ''Tempo di Màssacro'' (1970). Dopo aver preso polemicamente le distanze dalla neoavanguardia, ha pubblicato ''Abitare il vento'' (1980), in cui affronta gli scontri ideologici degli anni settanta: il libro, che ha per protagonista un terrorista, si presenta nella forma di monologo, con un miscuglio di citazioni letterarie, giochi di parole, espressioni dialettali che rappresenta una caricatura della follia del presente.<ref>{{cita libro | autore1= Guido Baldi | autore2= Silvia Giusso | autore3= Mario RazzettiRazetti | autore4= Giuseppe Zaccaria | titolo= La narrativa del Novecento | opera=Moduli di letteratura | editore= Paravia | città= Torino | anno= 2002 | p= 287}}</ref>
 
A questo segue ''Mareblù'' (1982), mentre nel 1984 la sua produzione conosce una svolta, con il passaggio a romanzi basati su una rigorosa ricostruzione storica. L'interesse dello scrittore per il passato viene spiegata con il fatto che nel presente non c'è niente degno di essere raccontato. Dopo ''La notte della cometa'', biografia di [[../Vociani|Dino Campana]], escono: ''L'alcolva elettrica'' (1986), che ricostruisce il processo ai futuristi fiorentini del 1913; ''L'oro del mondo'' (1987), ambientato in Italia alla fine della seconda guerra mondiale; ''La chimera'' (1990), la cui scena è collocata nel Seicento; ''Marco e Mattio'' (1992), che si svolge invece del Settecento. Vassalli nelle sue opere concentra la sua attenzione sugli emarginati e gli esclusi, mostrando nel contempo una concezione nichilista della storia. Tra le sue ultime opere si ricordano: ''Il cigno'' (1993), ''3012'' (1994), ''Cuore di pietra'' (1996), ''La notte del lupo'' (1998), ''Un infinito numero'' (1999).<ref>{{cita libro | autore1= Guido Baldi | autore2= Silvia Giusso | autore3= Mario RazzettiRazetti | autore4= Giuseppe Zaccaria | titolo= La narrativa del Novecento | opera=Moduli di letteratura | editore= Paravia | città= Torino | anno= 2002 | p= 288}}</ref>
 
==Antonio Tabucchi==