Caccia tattici in azione/USN: differenze tra le versioni

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===In azione===
[[File:Grumman F4F-4_Wildcat4 Wildcat of VF-41 in flight, in early 1942 (80-G-7026).jpg|350px|right|thumb|Un F4F-4]]
La loro carriera bellica iniziò con la RN. I Martlet I erano preziosissimi per la Marina di Sua Maestà, che molto poco regalmente, aveva una FAA in pessimo stato. Era stato uno sbaglio affidarsi ad un aereo così mediocre come lo Skua, anche se questo aveva ottenuto un certo successo iniziale; un rimedio navalizzare alcuni Gladiator come Sea Gladiator; una soluzione parziale l'elegante ma lento Fulmar; un'attesa lunga per il Sea Hurricane e il Seafire. Però c'era un problema, il Martlet era troppo grosso per le portaerei inglesi, dato che non aveva le ali ripiegabili, così venne lasciato a terra. Come tale, ottenne il primo successo per un caccia americano sotto bandiera britannica, abbattendo niente di meno che un moderno Ju-88 su Scapa Flow. Nel frattempo le modifiche continuavano a ritmo accelerato per sopperire ai problemi di raffreddamento del motore; l'XF4F-5 serviva apposta, con un motore analogo a quello dei Martlet I, ma la velocità massima con l'R-1820-40 arrivava a solo 490 kmh a 4.500 m e la produzione in serie non avvenne mai. Gli F4F-3A erano dotati di motore PW R-1830-90 Twin Wasp, e avrebbero dovuto andarne 30 alla Grecia, erano appena arrivati a Gibilterra quando Atene cadde, così l'utilizzatore finale divenne la RN come Martlet III; altri andarono ai Marines. Il Martlet I era il tipo studiato per la Francia, il II era quello studiato per la RN con le ali finalmente ripiegabili. Con la capacità di salire a 1.000 m in un minuto e superare i 500 kmh, il Martlet era un valido assetto, ma non ottenne grandi risultati quando contrapposto a caccia a terra, non essendo che marginalmente migliore del Macchi 200. Al settembre 1941, finalmente, il Martlet II era con il No.802 sqn della HMS Audacity. Si fece subito notare, perché abbatté in due uscite in mare non meno di 5 FW-200C Condor, il temuto 'flagello dell'Atlantico', che improvvisamente ebbe un forte ridimensionamento con le portaerei leggere e i Wildcat. Alla fine del '41 erano usciti solo 185 F4F-3, seguiti poi dai primi F4F-4 con le ali ripiegabili, che giunsero però solo dopo P.Harbour. All'epoca gli F4F-3 erano in servizio con il VF-4 della USS Ranger, il VF-7 della USS Wasp, mentre i Marines avevano i VMF-121, 211 e 111. Tutto qui, al termine di circa 5 anni di attesa c'erano altrettanti squadroni di caccia. Tuttavia, al 31 dicembre c'erano anche il VF-6 della USS Enterprise, con 21 tra F4F-3 e 3A; il VF-42 della Yorktown, 18 F3F-3, e il VF-5 con 19 aerei, VF-41 con la USS Ranger, 17 aerei; VF-71 della Wasp, 18 Wildcat, VF-72 con 17 aerei; il VF-3 della Saratoga, altri 10 di cui 2 F3F-3A; il VF-8 della Hornet con 19 F-3 e 2 F-3A. Quindi in tutto c'era stato un aumento notevole di aerei (non capisco come mai in 3 settimane accadde, forse l'elenco del 7 dicembre è incompleto); altri 41 erano a terra per varie basi della Marina. I Marines avevano il VMF-121 con 23 aerei, a Quantico, il -211 con 24; il 111 con 16, tutti -3A.