Platone: istruzioni per il mondo delle idee/Apologia di Socrate: differenze tra le versioni
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Successivamente, Socrate fa notare a Meleto come sia impossibile non credere in alcuni dei, ma professarne altri e si difende dall'accusa di credere nel demone socratico spiegando che questo è un figlio degli dei professati al tempo. Infine Socrate accetta la morte, al punto da ritenerla un "vantaggio". Egli non la teme: si può temere solo qualcosa che si sa essere un male, la morte invece può essere un sonno senza sogni oppure un trasferimento in un altro luogo, in cui potrà continuare la sua ricerca della verità.
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