Luoghi comuni da sfatare/Animali capitolo 1: differenze tra le versioni

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Ci fu un tempo in cui l’illuminazione elettrica non c’era e le notti erano veramente buie, e gli uomini andavano a letto molto presto. Ma al capezzale degli ammalati gravi ardevano per tutta la notte molte candele. Inevitabilmente questa luce attirava falene e farfalle e di conseguenza anche le civette che venivano a nutrirsi di questi animaletti. Se le civette facevano risuonare il loro acuto verso e nei giorni successivi l’ammalto moriva, ecco che si dava la colpa al povero volatile.
Oggi possiamo stare tranquilli, non c’è niente da temere dal loro canto.
===La pantera è più feroce del leopardo?===
Chiariamo subito la questione: la pantera nera e il leopardo sono la stessa specie, è perciò presentano lo stesso grado di aggressività. Il manto nero della pantera è dovuto a una variazione genetica della melanina, una sostanza scura che protegge la pelle dai raggi UV (la stessa che ci fa abbronzare), la quale viene prodotta in eccesso e "colora" la normale pelliccia gialla a macchie nere del leopardo completamente di nero. Comunque il comportamento dei due felini è assolutamente il medesimo; forse la pantera incute più timore perché, grazie alla pelliccia, si mimetizza perfettamente nelle tenebre della notte (il momento in cui va a caccia).
 
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