Flora italiana/Tipi di piante: differenze tra le versioni

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Nelle Dicotiledoni sono presenti di regola (con alcune eccezioni) sia la corolla che il calice. Nelle Monocotiledoni invece il calice è sempre assente.
 
IlRicordiamo (v. sopra) che il calice è composto di ''sepali'', la corolla di ''petali''. Quando il calice manca, quasi sempre si parla di ''tepali'' (ma in questo libro useremo anchenormalmente la parola "petali").
 
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Immagine:Akkerhoornbloem_-_Cerastium_arvense_-_closeup.jpg|Fiore di ''Cerastium arvense'': calice (verde) e corolla (bianca)
Immagine:Mentha_arvensis_-_põldmünt_Keila.jpg|Quando i fiori sono piccoli (qui una pianta di ''Mentha arvensis'', la mente campestre) occorre uno sguardo attento per notare i piccoli calici oltre alle più colorate corolle
Immagine:Gc16_tulipa_gesnerianaTulipa_sylvestris_flower_130405.jpg|Le monocotiledoni, come(qui questiun tulipanitulipano selvatico, ''Tulipa sylvestris'') hanno fiori assolutamente privi di calice
Immagine:Anemone_coronaria_6.JPG|Anche alcune dicotiledoni (qui un anemone ''Anemone coronaria'') possono essereavere fiori privi di calice;. eventualmenteNotare possonoin esserciquesto fogliecaso specialile ("brattee") piùin distanziatebasso.
Immagine:Ulmus glabra (Berg-Ulme) IMG 36365.JPG|Alcuni fiori (come questo fiore di ''Ulmus glabra'', un olmo) sono talmente ridotti che calice e corolla o mancano o sono piccolissimi
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