Chitarra/Il barrè: differenze tra le versioni

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Iniziamo così: mettiamo il pollice circa a metà della larghezza del manico dietro con la mano in posizione arcuata e posizioniamo l'indice a schiacciare tutte le corde posto lateralmente. Mi raccomdando il pollice in questo caso non può e non deve "spuntare" dal manico, deve rigorosamente trovarsi dietro ad esso, pena la nono riuscita del barrè. Si tratta quindi di esercitare una '''pressione''' abbastanza '''accentuata con l'indice''' sul tasto, il più vicino possibile alla barretta di metallo, mantenendo il pollice dietro il manico, verso la sua metà. Chiaramente, più saremo vicini al capotasto, più sarà difficile realizzarlo, perché esso necessiterà di maggiore pressione, quindi per la legge inversa, più ci allontaneremo dal capotasto, più risulterà facile. Per capire se la nostra posizione è corretta vediamo anche com'è posizionato il nostro gomito, il nostro gomito, se la posizione è quella giusta, deve venire verso di noi e non andare verso l'esterno. Ricordiamo che ''la ripetizione è la madre dell'apprendimento'' e alla lunga risulterà fattibile: è una difficoltà da cui tutti dobbiamo passare. Si consiglia nella fase di apprendimento di allenarsi mettendo '''prima''' giù '''il barrè''' '''e poi tutte le altre dita'''. Una volta che si sarà automatizzata la "forma", cerchiamo di esercitare la giusta pressione e rilasciamo.<br />
 
Oppure si potrà fare un altro esercizio: spostare il barrè che stiamo facendo ad esempio dal primo tasto a scendere. È necessaria una precisazione: i barrè sono '''accordi mobili''', il che significa che seguendo la logica degli intervalli, ad ogni tasto si avanzerà di un semitono, dando vita quindi ad un barrè con forma uguale ma con il nome del semitono superiore rispetto a quello di partenza. Per sentire se il barrè è fatto correttamente, si consiglia di sgranare l'accordo, ovvero di tenere il barrè e col plettro passare una ad una tutte le corde per sentire se suonano bene come se l'accordo fosse aperto. In caso positivo, siete riusciti a fare correttamente il barrè, in caso negativo, arriverà col tempo e con l'esercizio. Attenzione: il '''pollice''' deve '''puntare in alto''', non dev'essere "sdraiato", altrimenti non si riuscirà a far funzionare il barrè. L'indice non dev'essere posizionato piatto sulla tastiera, bensì, con la sua '''parte laterale esterna destra che preme sulle corde''', come in figura. Un consiglio: quando spostate il barrè per esercitarvi, non guardate dov'è in quel momento il vostro barrè, ma dove dovete andare: puntate il tasto su cui dovete andare, poichèpoiché guardare quello in cui già siete non ha senso, siete già lì. <br />
 
Riepilogo su come esercitarsi ad imparare il barrè:
 
*realizzare il '''barrè senza la forma base''' sotto, usando quindi solo l'indice finchèfinché non lo si fa perfetto;
 
*realizzare la '''forma base''' del barrè eccettuando l'indice, ad es. se il barrè è base di mi maggiore, allenarsi a mettere giù un mi maggiore eccettuando appunto l'indice, finchèfinché non lo si fa perfetto;
 
*realizzare il '''barrè completo''': indice + le altre dita;
 
*allenarsi a spostare il barrè lungo tutta la tastiera della chitarra (si ricorda che la parte più faticosa è quella più vicina alla paletta perchèperché c'è maggiore tensione delle corde in quella parte di manico).
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[[File:Barrè a base di la maggiore 2 - a major shape bar chord 2.JPG|350 px|]]<br /><br />
 
C'è però un altro sistema che si può utilizzare (se ci si trova più comodi). Ovvero, fermo restando il '''barrè''' dell''''indice''' che andremo a realizzare anche in questo caso, si deve usare l''''anulare''' a schiacciare tutte quante le corde usate per realizzare il '''LA maggiore''' invece di far intervenire anche le altre due (medio e mignolo). Siccome si tratta di un barrè che non comprende la 6a corda, si può iniziare a farlo dalla 5a corda, stoppando la 6a con la punta dell'indice. A quel punto, l'anulare che andrà a schiacciare 3 corde insieme, si troverà in una posizione comoda arcuandolo. Praticamente l'anulare realizzerà, a sua volta, una sorta di '''mini barrè''' nel barrè. Quel che c'è di positivo in questa forma di barrè rispetto a quella precedente, è che si potrà usare il medio in appoggio all'indice e che praticamente si tratterà di una forma che interesserà solamente due dita. C'è anche chi, utilizzando questa forma punta l'indice sulla 5a corda e non fa il barrè, avendo cura di non suonare a quel punto la prima corda (di mi cantino) e facendo il mini barrè con l'anulare. Quello che differisce in questa posizione è che il gomito anzichèanziché venire verso il nostro corpo dovrà andare più verso l'esterno in modo da dare forza al mini barrè realizzato con l'anulare. Sarà comunque una questione di tempo e di pratica che ci permetterà di realizzare un barrè perfettamente "funzionanate".<br /><br />
 
Barrè con forma di LA maggiore con mini barrè<br />
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=== [[File:Smiley in training.png|40 px|]][[File:Face-glasses.svg|40 px|]]Le forme per chitarristi più esperti ===
==== La forma di DO ====
Si tratta di una forma piuttosto difficile di barrè, tant'è che difficilmente viene suonata per intero. Tante volte si usa la sua forma "abbreviata" omettendo il mignolo poichèpoiché in questa posizione è richiesto un po' di '''"stretching" per il mignolo''', ovvero deve allargarsi molto la mano. Risulterà quindi un pochino faticosa. Praticamente si realizza mettendo l'indice a barrè come negli altri casi, e usando il medio, l'anulare e il mignolo per formare l'accordo di DO. La tonica è sulla 5a corda, quindi volendo si potrebbe omettere la sesta corda nel barrè oppure la si potrebbe mutare. Per saper realizzare questa forma è essenziale allenarsi a realizzare il DO eccettuando l'indice.<br /><br />
 
DO realizzato senza indice<br />