I caduti di Cornate d'Adda/Vergani Stefano: differenze tra le versioni

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Documento dell'esercito dichiarante dellala morte del soldato Vergani Stefano
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==Biografia==
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| testo = Le lettere contenute in questa sezione sono state realizzate dagli studenti dell''''Istituto Comprensivo "Dante Alighieri"''' di [[w:Cornate d'Adda|Cornate d'Adda]] (MB) nell'ambito di un progetto di ''[[w:Scrittura creativa|scrittura creativa]]''. Esse, quindi, non sono documenti ufficiali dei soldati descritti nella sezione biografica.
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29 Dicembre 1917<br>
Ospedale Suriano nel Cimino (Roma)<br>
29 Dicembre 1917
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''Carissimi Genitori,''<br>
''Mi piacerebbe avere vostre notizie per assicurarmi che stiate bene. In questo momento non mi trovo più al fronte ma sono in un piccolo ospedale nei pressi di Roma, almeno così mi è stato riferito. Mi trovo qui perché durante una battaglia sono stato ferito e ciò mi ha provocato forti dolori alla schiena. Spero che questa temporanea situazione non sia la causa della mia morte, intanto continuo a pregare Dio perché mi aiuti a tornare da voi sano e salvo e a rivedervi di nuovo. Rimpiango spesso di non essere lì con voi a farvi compagnia e ad aiutare papà nei campi.''<br>
 
''Ho sempre pensato come sarebbe potuta essere la mia vita da ventitrenne se non fossi andato in guerra: magari sarei riuscito a realizzare il mio sogno, ovvero continuare a scrivere come ho sempre fatto, mi sarei sposato, avrei avuto dei figli e voi sareste diventati nonni come avete sempre desiderato. Questi sogni via via che crescevo sembravano avverarsi ma da quando sono al fronte, che devo combattere per sopravvivere; ho perso tutte le speranze e I sogni che avevo prima di partire.''<br>
Mi piacerebbe avere vostre notizie per assicurarmi che stiate bene.
''I medici mi hanno comunicato che domani mi dimetteranno in modo da riuscire a passare Capodanno con i miei compagni al fronte. Sappiate che anche se non sarò con voi, vi voglio molto bene!''<br>
 
''Un abbraccio a tutti voi! Buon Anno!''<br>
In questo momento non mi trovo più al fronte ma sono in un piccolo ospedale nei pressi di Roma, almeno così mi é stato riferito.
''Stefano''<br>
 
Mi trovo qui perché durante una battaglia sono stato ferito e ciò mi ha provocato forti dolori alla schiena.
 
Spero che questa temporanea situazione non sia la causa della mia morte, intanto continuo a pregare Dio perché mi aiuti a tornare da voi sano e salvo e a rivedervi di nuovo.
 
Rimpiango spesso di non essere lì con voi a farvi compagnia e ad aiutare papà nei campi.
 
Ho sempre pensato come sarebbe potuta essere la mia vita da ventitrenne se non fossi andato in guerra: magari sarei riuscito a realizzare il mio sogno, ovvero continuare a scrivere come ho sempre fatto, mi sarei sposato, avrei avuto dei figli e voi sareste diventati nonni come avete sempre desiderato.
 
Questi sogni via via che crescevo sembravano avverarsi ma da quando sono al fronte, che devo combattere per sopravvivere; ho perso tutte le speranze e I sogni che avevo prima di partire.
 
I medici mi hanno comunicato che domani mi dimetteranno in modo da riuscire a passare Capodanno con i miei compagni al fronte.
 
Sappiate che anche se non sarò con voi, vi voglio molto bene!
 
Un abbraccio a tutti voi! Buon Anno!
 
Stefano
 
==Note==
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