Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Danimarca: differenze tra le versioni
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I missili Harpoon sono ben 16 in due moduli di lancio Mk 141 di due contenitori Standard, e sono installati a metà della sovrastruttura, quasi invisibili dalla superficie. Altri tre moduli contengono 12 missili ESSMM, sono gli Mk-56A, ma sono possibili anche i moduli per i meno recenti RIM-7P del tipo a lancio verticale. I primi lanci ebbero luogo nell'aprile del 2008. I missili Harpoon sono intesi sopratutto come armi anti-obiettivi costieri. Tutti questi 52 missili sono sopra la sovrastruttura, ancorché nascoste alla vista dalla fiancata della sovrastruttura. Qui va notata una cosa senz'altro importante: la larghezza delle navi, notevolmente maggiore di quella di una nave da guerra. Essa penalizza la finezza e quindi la velocità, essendo di circa 7:1 anziché circa 8-10:1. Questo significa che, per la lunghezza data, si tratta di navi molto larghe rispetto ad un cacciatorpediniere o una fregata (per esempio, gli 'Audace' sono 140,7 x 14,6 m), il che consente circa due metri di larghezza in più per ciascun lato rispetto all'asse longitudinale. Ciò comporta molto più volume e stabilità, e permette di aumentare anche l'altezza della nave e i pesi in alto. Così le 'Absalon' hanno una tale batteria di missili (decine di tonnellate) in posizione estremamente elevata sul mare. E le loro derivate ripetono la posizione, come si vedrà, della batteria missilistica.
Vi sono anche due lanciasiluri binati Mk 32 Mod.14 da 324 mm per i nuovi siluri MU-90, e infine, per contrastare le minacce 'vicine', fino a 7 M2, due lanciatori binati Stinger e fino a 300 mine scaricabili dai portelloni. Inoltre vi sono predisposizioni per due elicotteri EH-101. A parte la limitata velocità, per il resto sono quindi navi di tutto rispetto. La loro dotazione di sensori, sistemata su tre diversi alberi, tutti piuttosto bassi, tra plancia e sovrastruttura prodiera, è concentrata in un radar di scoperta aerea e superficie SMART-S Mk 2, di produzione Thales, banda E e F /7,5-15 cm di lunghezza d'onda) , 700 kg di peso, funzionamento semi-attivo (eliminazione delle guide d'onda) con 16 emettitori e 20 canali di ricezione. La portata è di 50 km contro un missile, 250 km
Il controllo di tutto questo sistema è il C4I del tipo C-FLEX della Terma A/S con computer COTS e linea LAN locale, consolle multifunzione leggere con schermi da 21 pollici in due sale operative (e che possono arrivare, quando la nave opera come comando, fino a 50, sebbene normalmente siano 'solo' 24, con due o tre schermi l'una), più 10 schermi di grandi dimensioni per visione comune. I computer sono in un solo locale per ridurre i problemi di smaltimento di calore. Il sistema operativo è il Windows 2000; i dati sono scambiabili a 1 GbByte/sec con la rete locale in fibra ottica; vi sono sistemi Link 11 16, e in futuro i 22, comunicazioni satellitari, UHF ecc.
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