Manuale nautico/Struttura dello scafo: differenze tra le versioni

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Essendo rappresenta la sezione trasversale di uno scafo è larghezza ( o baglio max.) e non lunghezza ( Lft o Lwl) .
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[[Immagine:LOA-LWL.svg|thumb|350px|right|Prospetto laterale dove è ben visibile il punto dove lo scafo viene diviso dalla linea di gallegiamento in "opera viva" ed "opera morta". ]]
[[Immagine:Vasas hull profile.jpg|thumb|350px|right| Sezione di una nave di linea dove sono ben distinguibili le strutture interne della nave e i vari ponti.]]
[[Immagine:BEAM-draft.PNG|thumb|350px|right| Sezione grafica di uno scafo, la linea blù è la linea di galleggiamento e le relative misure, ovvero, lunghezzala larghezza fuori tutto e lunghezzala larghezza al galleggiamento]]
Lo scafo oltre che in elementi strutturali è formato anche (nella sua integrità) da denominazioni diverse per ogni sua parte. Esaminando la divisione dello scafo possiamo trovare la linea di galleggiamento, linea immaginaria che il pelo dell'acqua disegna sullo scafo galleggiante e che lo divide in due parti:
*'''l'opera viva''' (carena), sotto il pelo dell'acqua, così chiamata perché, col proprio volume, genera attivamente e continuamente, spinte verso l'alto in proporzione all'acqua che sposta galleggiando e navigando (spinta di Archimede).