Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Unione sovietica-MiG-2: differenze tra le versioni
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Un grosso aereo come questo era anche interessante per gli sviluppi possibili: vari esemplari vennero costruiti o modificati come banchi di prova dei motori AL-7F-4G, il Tu-128LL con i motori VD-19, mentre altre versioni rimasero sulla carta, anche queste rimotorizzate con diversi altri tipi di motori; più importante era forse il Tu-128B, che era una macchina da bombardamento leggero. Questo tipo era stato pensato per competere con il Su-24 rispetto al quale era più semplice, ma anche più limitato: l'ala a freccia, fissa, non era così efficiente per operare da piste corte. Si pensò anche una nuova generazione: il Tu-128R da ricognizione e scoperta radar (AEW?), nonché i tipi maggiormente riprogettati Tu-138 e Tu-148. Questi erano competitori dei MiG-25 e 31, ma non ebbero successo.
Da rimarcare come, a differenza dei MiG-31 e dei colleghi Su-15 e MiG-25 ammodernati, il Tu-128 non avesse nessuna arma per il combattimento ravvicinato: tutto dipendeva dai grossi 'Ash', missili dalla sagoma 'anni '50' (con punti di contatto rispetto ai Falcon e agli R-530), che erano tuttavia pensati solo per intercettare i bombardieri, entro un raggio di circa 30-35 km. Il Tu-128 era decisamente troppo grosso per vedersela con gli agili caccia da duello aereo, e questo lo relegava per lo più ai settori interni del territorio sovietico. Aggiungiamoci che ne sono stati costruiti pochi e che l'attenzione è stata posta a tipi più diffusi e noti, e alle volte (MiG-25) esportati all'estero, nonché che il Tu-128 apparentemente non aveva nemmeno un sistema RWR (come del resto i caccia americani tipo l'F-106). Le piste di volo, rigorosamente di tipo asfaltato o in cemento, dovevano essere di grandi dimensioni; il Tu-128 non aveva l'ala GV, e questo, considerata la mole, richiedeva
'''Tu-128''' 'Fiddler'-B
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