Chitarra/Lettura del pentagramma: differenze tra le versioni

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Le '''note''' che possiamo sistemare sul '''pentagramma''' coprono circa '''tre ottave'''. Quando ci troviamo nella necessità di scrivere note più gravi appartenenti dunque ad altre ottave inferiori, si cambia chiave e si utilizza quella di FA o chiave di basso. Essa stabilisce che la nota FA si trova sul quarto rigo, laddove nella chiave di SOL si trova un RE. Dunque su questo pentagramma scriveremo note le cui ottave sono più basse, ma la posizione delle note è diversa,essendo praticamente scalate di un rigo o di uno spazio rispetto alla chiave di Sol. Diciamo poi che '''la chitarra legge''' soltanto la '''chiave di violino''' e non le altre chiavi. Tale chiave viene messa sul pentagramma, all'inizio di un qualsiasi spartito per un qualsiasi strumento che legga detta chiave. Globalmente ci sono '''7 chiavi''': quella di violino (SOL), quella di soprano (DO), di mezzosoprano (DO), di contralto (DO), di tenore, di baritono (FA) e di basso (FA) e queste sette chiavi si chiamano appunto '''setticlavio'''. La chiave di FA, viene chiamata chiave di basso perché è usata per la scrittura della musica per la voce di basso e per gli strumenti con registro grave. Dicevamo appunto che la chiave di violino non ha sottochiavi, la chiave di FA contiene invece due sottochiavi, quella di basso appunto e quella di baritono; quest'ultima può essere indicata molto più spesso come chiave di FA ma anche come chiave più grave di DO. Invece la chiave di DO (che è una chiave "antica") contiene 4 sottochiavi, quella di soprano, mezzosoprano, contralto e tenore ma talvolta la chiave di baritono viene posizionata anzichèanziché in chiave di fa, in chiave di do ma come dicevamo è la stessa cosa. Ognuna di queste chiavi si legge in maniera diversa. Non fa parte del setticlavio ma merita menzione anche la chiave di percussione.<br />
 
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* 3.Testa (piena, vuota o contornata)
 
Il gambo della nota va verso l'alto se la nota sta al di sotto del 3° rigo, va verso il basso se la nota si trova al di sopra, questo perchèperché si cerca di mettere sempre il gambo all'interno del pentagramma (e si cerca di disegnare la gambetta che non ecceda i 3 righi).<br />
 
=== Il punto di valore ===
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== Le note sul pentagramma e la notazione inglese ==
Oltre a conoscere le i nomi delle note in italiano, risulterà molto comodo conoscere anche quelle anglofone (più comodo perché hanno una lettera sola) infatti, come già detto, la notazione anglosassone corrispondente è C, D, E, F, G, A, B. Praticamente gli inglesi in realtà, anzichèanziché partire con la denominazione delle note musicali col Do, partono iniziando dal La (A, B, C, D, E, F, G) ovvero dalla relativa minore del Do. Ricordiamo qui ciò che abbiamo già spiegato nella sezione dell'[[Chitarra/Accordatura#Come_ricordarsi_la_sequenza_delle_corde_a_vuoto|accordatura]]:<br />
 
[[File:Notación Latina y Anglosajona.png|400 px|Notación Latina y Anglosajona]]<br />
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Il ritmo è costituito dalla successione di una serie di accenti. Ci sono una serie di tipologie di accenti:<br />
 
*'''accento metrico o di misura''': si tratta della tipologia di accento che cade sul primo movimento di ogni misura. E' un accento che non si indica perchèperché è sottinteso, ovvio. Si tratta di un'accentazione forte seguita da una debole: battere e levare.
 
*'''accento tetico''': si tratta di un accento che si concretizza se il ritmo comincia in battere, cioè sul primo tempo forte della battuta.
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=== Come solfeggiare ===
Quando andremo a solfeggiare distenderemo la la mano sinistra dando il palmo verso l'alto e la mano destra un poco più in alto che forma una specie di becco e solfeggeremo. Vedremo che a volte la mano dovrà spostarsi a sinistra sul secondo movimento mentre altre volte a sinistra, vediamo perchèperché: il primo tempo è il più importante e va sempre al centro, mentre l'ultimo va sempre a sinistra, ciò sposterà i movimenti in mezzo. Vedremo che ogni movimento è a sua volta scomposto in due parti, questo perchèperché si solfeggiano il battere e il levare.<br /><br />
 
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*4° movimento: QUAT-TRO, cioè il becco va verso l'alto ed è "QUAT"[[File:Purple arrow up.svg|20 px|]] , poi torna verso il centro immaginario ed è "TRO"[[File:Purple arrow down.svg|20 px|]] [[File:Field hockey ball.png|15 px|]];
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Quando si solfeggia il 4/4 si usa chiamarlo fare la croce perchèperché l'insieme dei movimenti realizza una specie di croce appunto.
 
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