Maschere umbre della commedia dell'arte: differenze tra le versioni

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È l'archetipo dell'eroe imbroglione, frequente nelle fiabe e nelle leggende popolari di tutto il mondo.
== Chicchirichella ==
[[File:Chicchirichella mbascheramaschera umbra.png|miniatura|destra|La maschera umbra di Chicchirichella]]
Suo padre è di Narni, la madre di Montecastrilli, i nonni da parte del padre da Taizzano e Orte, da parte della madre da Amelia e Farnetta.
Esuberante e creativo, eccentrico e divertente, la sua condizione è la vita libera. Vive a fatica di stratagemmi e della sua musica che scrive, quando ha l'ispirazione, con una piuma che tiene infilata nel suo cappello e che compone con il suo inseparabile liuto.
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È innamorato di Rosalinda che si contende con il suo amico Nasoacciaccato che sovente incontra all'osteria dove la sera riesce quasi sempre ad ubriacarsi.
È l'archetipo del vagabondo che evita ogni tipo di impegno, è l'eterno Peter Pan che non riesce a prendere coscienza dei propri limiti e delle proprie responsabilità sacrificando ogni progetto di vita e quindi anche la possibilità di instaurare un rapporto affettivo stabile.
 
== Rosalinda ==
[[File:Rosalinda maschera umbra.png|miniatura|sinistra|La maschera umbra di Rosalinda]]
Il padre è di TohdiTodi, la madre di Toscolano, i nonni da parte del padre di Monte Castello di Vibio e Deruta, da parte di madre di Castel dell'Aquila e Melezzole.
Rosalinda è affascinante, gentile ma anche scaltra e adescatrice. Consapevole del suo fascino è capace di pilotare un gioco d'amore sempre a proprio favore. Lontana parente di Nasotorto spera alla sua eredità. È però perennemente indecisa fra i suoi due pretendenti: Chicchirichella e Nasoacciaccato perché con il suo carattere “moderno” di donna evoluta, non ama molto perdere la sua libertà anche se probabilmente dovrà cedere per le consuetudini sociali.
È comunque un personaggio forte e positivo che utilizza le potenti armi del mondo femminile come il pettegolezzo con cui intreccia con le donne del paese una vera rete sociale. Nei momenti in cui la libertà di espressione è limitata da inflessibili usanze morali, il ventaglio, che porta sempre con sé, diventa un vero e proprio strumento di divulgazione e comunicazione.
È l'archetipo della principessa o della seduttrice, sensibile, abile nel costruire relazioni d'amore e rapporti con gli altri anche perché capace di ispirare emozioni.
 
 
== Idioma ==