Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Australia-2: differenze tra le versioni

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===Marina<ref>Da Fé, Giuliano: ''La Marina Australiana nel XXI secolo'', RID Aprile 2007, pagg. 48-58 </ref>===
La struttura della Marina ha visto, dopo il 2001 ma sopratutto dopo il 2003 una ricerca di maggiore flessibilità operativa. La decisione di accentrare il comando delle ADF (Australian Defence Forces) nelle mani del comandante in capo è stato uno dei passi compiuti. Nel frattempo, la RAN ha mantenuto i vari comandi: generale, con il Chief of Navy, il comando addestrativo Naval Training Command, il Naval Support Command, il Naval Material Command per i materiali utilizzati dalla flotta. La forza operativa è costituita da: Maritime Command Australia-MCAUST- che ha sede a Potts Point, Sidney. A parte il comando delle forze vi sono al solito, altri enti: tra questi vale la pena di ricordare in particolare i Task Group navali, mentre in generale le navi di superficie sono nei Australian Navy Surface Combatants Force, mentre i sottomarini lo sono nell'Submarine Group CommnadCommand, le navi per MCM sono nel Mine Warfare and Clearance Diving Group, i pattugliatori nel Patrol Boat Force Element Group, altro ente dalla sigla lunga e complessa (CMAUSNAVPBFEG), l'aviazione navale RANFA, le forze anfibie e supporto AWF e ASF. Il centro della RAN resta Sidney, dove tra l'altro vi sono i comandi della marina, e altre basi sono nondimeno Freemantle, potenziata negli anni '90, la base di Nowna per l'aviazione navale, Darwin per i pattugliatori, e altre ancora minori, oltre ai porti di Adelaide, Darwin e Melbourne dove vi sono stazioni marittime con navi ausiliarie e della riserva.
 
L'elenco delle navi in servizio grossomodo è il seguente: