Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Giappone-2: differenze tra le versioni

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I rifornitori erano all'epoca 3 '''Towada''' del 1987-90, da 15.580 t p.c., 167 m di lunghezza capaci di rifornire in mare le navi e con un ponte per elicottero poppiero, ma esisteva anche un'altra nave, la SAGAMI da 11600 t di cui 5000 di carico, del 1979, sempre con due stazioni di rifornimento per lato. In tal modo la flotta giapponese era pienamente operativa per le operazioni fuoriaerea, e nel 1991 ha avuto luogo una spedizione di cacciamine giapponesi nella prima missione fuoriaerea giapponese dal dopoguerra, con una nave appoggio e un rifornitore di squadra.
 
Vi sono state anche realizzazioni per la ricerca: la nave HIBIKI con scafo a catamarano e la sua gemella, con compiti di sorveglianza marittima con sonar passivo SURTASS, una nave per esperienze da 4.200 t, 2 navi appoggio sommergibili, 34 cisterne portuali e costiere, una nave posacavi, 15 rimorchiatori oceanici e 24 costieri, il rompighiaccio SHIRASE da 134 m e 17.600 t p.c., piuttosto pesante per le sue dimensioni data la sua particolare caratteristica, vi sono anche 2 elicotteri e 1000 t di riforimentirifornimenti.