Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/USA-15: differenze tra le versioni

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La manutenzione ha 3 livelli. Operatore, centro di manutenzione (per la CLU), fabbrica (per il missile). Vi sono anche banchi di prova per il deposito, dove si possono eseguire riparazioni e aggiornare il software.
 
Con la sua capacità 'fire and forget' il Javelin rende possibile una notevole precisione, poco degradata dallo stress in combattimento, anche da parte di personale poco qualificato. La camera termica ha immagini molto nitide e l'aggancio del bersaglio, e del punto dove colpirlo, avviene con la sovrapposizione di una track box che informa il missile dove andare a colpire. Quest'ultimo è utilizzabile da circa 30 secondi dopo l'accensione del sistema come massimo, ed è già montato con un angolo positivo di 18 gradi. Si tirano i due grilletti di sparo. Il missile si inerpica in quota e segue al tempo stesso il bersaglio: per i tiri alla massima distanza arriva anche a 150 metri. Stando tanto in alto è facile non lasciarsi nascondere il bersaglio da oscuranti, fumo, ostacoli vari, e il sensore è pensato per resistere a falsi bersagli, inclusi per esempio carri già incendiati. La massima gittata arriva a oltre 2,5 km e viene raggiunta in meno di 20 secondi. Al solito la velocità non è il maggior pregio dei missili c.c. ma in questo caso l'operatore non è costretto a stare esposto al tiro nemico. La modalità d'attacco 'dall'alto' è quella usuale contro i bersagli corazzati, ma per i bunker o simili c'è anche la modalità d'attacco diretto, con una traiettoria piatta e con aumento di quota di circa 20 m o meno, per un bersaglio a 1 km, 55 m a 2,5 km. Intanto che il missile è in volo il tiratore può ricaricare il lanciatore, cosa fattibile in meno di 20 secodisecondi.
 
Una cosa molto importante del Javelin è che quest'arma, anche senza ricorrere ai costosi e specializzati SAM tipo Stinger, è capace di ingaggi contro elicotteri, anche se dei 600 lanci eseguiti con armi reali non pare vi siano stati simili bersagli da colpire (il rateo di successo è oltre il 90%, ma allora le percentuali del 93, 97 e 98% che stanno a significare?). La cosa non dovrebbe stupire: è un missile fire and forget, con una buona manovrabilità e sale pure di quota (ma non nel caso dell'ingaggio anti-elicottero, perché viene usata la modalità 'diretta'). Per addestrare il personale a quest'arma è stato messo a punto un sistema di simulazione EPBST, sistema 'da interni' con un proiettore collegato ad un PC che manda simulazioni di scenari di missione, mentre l'operatore usa un lanciamissili finto. Per gli 'esterni vi è il FTT, con un missile simulato (MSR) agganciato alla CLU, e il tutto è compatibile anche con il sistema d'addestramento laser MILES, con tanto di registrazione per una stazione di controllo per seguire tutte le fasi dell'ingaggio e valutarle.