Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Svizzera: differenze tra le versioni

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La cosa si è fatta grazie alla EK di Thun, e ad un'altra ditta per le nuove cariche potenziate. Il programma era previsto per il 1993-95.
 
Per quello che riguarda i sistemi antiaerei da 35 mm sono stati comprati negli anni '60, nella seondaseconda metà degli anni '70 con i radar Super Fledermaus sostituiti dagli Skyguard o Mod. 75, sempre della Contraves. Dei 264 complessi disponibili, 188 vennero modificati con una ulteriore fase di aggiornamento comprendente sistemi meccanici aggiornati o sostituiti, introduzione di un sistema di alimentazione automatizzato, mirino ottico rimpiazzato dal ben più moderno GUN KING della Contraves, con un computer digitale di controllo. Programma con una partecipazione delle industrie svizzere del 92%, da eseguire nel 1994-96. Tutto questo era programmato nel Armament Plan 1991, che in tutto prevedeva spese per 1.215 miliardi di franchi, di cui il 78% per l'industria nazionale.
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Altri programmi di rilievo erano quelli dell'F-18, da pagare con 3.5 miliardi di franchi svizzeri. Altre armi erano i missili FIM-92 Stinger, comprati per la fanteria, e ancora più rilevanti forse, gli Stgw-90. Questi ultimi erano in rimpiazzo dei vecchi fucili Stgw-57 in calibro 7,5x55 mm. Ne erano previsti 600.000 esemplari.