Armi avanzate della Seconda Guerra Mondiale/USA-6: differenze tra le versioni

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In seguito ci sarebbero stati altri cannoni da 76, quelli da 70 calibri (che vennero anche adottati dagli inglesi), rimasti però in servizio per poco tempo, essendo piuttosto complicati da mantenere in efficienza. Erano armi sviluppate come ulteriore estensione dei pezzi da 76, stavolta addirittura intese per rimpiazzare i cannoni da 127, raffreddate ad acqua. Capaci fino a 100 c.min, con un deposito di munizioni di pronto impiego da 60 colpi stivati orizzontalmente, essi rimasero in servizio per pochi anni e visto che lo sviluppo, iniziato nel '45, portò all'entrata in servizio nel '58, è una storia che non riguarda questo libro, ancorché molto interessante. La numerosa famiglia da 76 mm comprese anche altre tipi più vecchi che qui non riportiamo, non essendo esattamente moderni, anche se funzionali.
 
[[Immagine:USS Herbert J. Thomas (DDR-833) underway in San Francisco Bay on 13 June 1957 (NH 94309).jpg|330px|left|thumb|Un 'Gearing' equipaggiato con i suoi sei pezzi da 127 mm]]
Quanto ai pezzi da 127 mm, sebbene siano noti sopratutto i 127/38 mm, in realtà ve n'erano di molti tipi diversi, alle volte anche su di una stessa nave. I pezzi da 127/25 mm Mk 10, 11, 13 e 17, vennero usati fin dal '26 sulle grandi navi americane. Erano armi antiaeree, ma in realtà i cannonieri spesso li usarono anche come armi antinave, con risultati impressionanti perché il loro momento d'inerzia era pari a circa un terzo di quello dei pezzi da 50 calibri e quindi si manovravano con grande rapidità. Era un impianto d'artiglieria leggero, anche se con una gittata ridotta. C'erano molti modelli di affusto, tra cui l'Mk 17 per sottomarini; quest'arma, disegnata nel 1921 e in servizio dal '26, era pesante appena 955 kg per la canna, 1.937 totale, cadenza di 20 c. minuto, peso della munizione 36,3 kg di cui 24,43 di proiettile (2,55 kg di HE), sparabile alla rispettabile velocità di 808 ms. con 4,35 kg di propellente. C'erano 200 colpi per cannone, vita utile della canna di 3.000 colpi, la gittata ammontava ad appena 13,259 km o 8,352 a 85 gradi (per compiti a.a). L'affusto era pesante, nel caso Mk 23, 9.829 kg, poco di più per altre installazioni. Il rateo di alzo era, nei tipi motorizzati, 30 gradi -sec, 20-sec per la direzione. L'affusto Mk 17 fu il primo dell'USN concepito per il tiro contraereo, ma non ebbe da subito la piattaforma per il caricatore, aggiunta con l'Mk 19, mentre l'Mk 27 era motorizzato. L'Mk 40 era il tipo per sottomarini.