Confessione di fede di Westminster/cfw23/cfw23-4: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pcastellina (discussione | contributi)
Nuova pagina: Indice - Indice sezione - Precedente - Con...
 
Pcastellina (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 21:
*(471) ''"Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono sono stabilite da Dio"'' (Romani 13:1); ''"Al suo posto il re fece capo dell'esercito Benaia, figlio di Ieoiada, e mise il sacerdote Sadoc al posto di Abiata"'' (1 Re 2:35); ''"Ma Festo, volendo far cosa gradita ai Giudei, disse a Paolo: «Vuoi salire a Gerusalemme ed essere giudicato in mia presenza intorno a queste cose?» Ma Paolo rispose: «Io sto qui davanti al tribunale di Cesare, dove debbo essere giudicato; non ho fatto nessun torto ai Giudei, come anche tu sai molto bene. Se dunque sono colpevole e ho commesso qualcosa da meritare la morte, non rifiuto di morire; ma se nelle cose delle quali costoro mi accusano non c'è nulla di vero, nessuno mi può consegnare nelle loro mani. Io mi appello a Cesare»"'' (Atti 25:9-11); ''"Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata. ... Audaci, arroganti, non hanno orrore di dir male delle dignità; 11 mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso"'' (2 Pietro 2:1,10-11); ''"Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l'autorità e parlano male delle dignità. Invece, l'arcangelo Michele, quando contendeva con il diavolo disputando per il corpo di Mosè, non osò pronunciare contro di lui un giudizio ingiurioso, ma disse: «Ti sgridi il Signore!». Questi, invece, parlano in maniera oltraggiosa di quello che ignorano, e si corrompono in tutto ciò che sanno per istinto, come bestie prive di ragione. 11 Guai a loro! Perché si sono incamminati per la via di Caino, e per amor di lucro si sono gettati nei traviamenti di Balaam, e sono periti per la ribellione di Core"'' (Giuda 8‑11).
*(472) ''"...ma come siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare il vangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori"'' (1 Tessalonicesi 2:4); ''"Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia ... Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome"'' (Apocalisse 13:15‑17).
----
[[Categoria:Confessione di fede di Westminster]]