Confessione di fede di Westminster/cfw01/cfw01-1: differenze tra le versioni

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== Commento ==
Il termine "luce della natura" (''ligh of nature, naturǽ lumen)'' è un termine arcaico che significa ''sapienza'' o ''conoscenza innata''. L'essere umano è in grado, anche dopo la Caduta, leggere intelligentemente "Il libro della natura" attraverso il quale,anche senza una rivelazione diretta di Dio e senza le Sacre Scritture, è in grado di intendere molto di Dio, la sua divinità ed attributi (Salmi 19:1-6; Atti 14:17, e 17:27-28), tanto da non potere giustificarsi e dire di non averlo mai inteso (Romani 1:18-21). Sufficiente luce naturale rimane anche nella mente dei pagani, i quali possono intendere una certa misura il Dio vero e vivente. Questo perché la Legge di Dio è impressa naturalmente nella coscienza di ogni creatura umana, per quanto possa essere distorta o soppressa.
 
== Riferimenti biblici ==
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*(5) ''"...e che fin da bambino hai avuto conoscenza delle sacre Scritture, le quali possono darti la sapienza che conduce alla salvezza mediante la fede in Cristo Gesù"'' (2 Timoteo 3:15); ''"Abbiamo inoltre la parola profetica più salda: farete bene a prestarle attenzione, come a una lampada splendente in luogo oscuro, fino a quando spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori"'' (2 Pietro 1:19)­.
*(6) ''"Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondo"'' (Ebrei 1:1,2).
 
== Fonti ==
 
Il testo inglese è tratto dalla seconda edizione apparsa sotto il titolo; 'The Humble | Advice | of the | Assembly | of | Divines, | now by Authority of Parliament | sitting at Westminster, | concerning | a Confession of Faith: | with the Quotations and Texts of | Scripture annexed. Presented by them lately to both Houses of Parliament. | Stampato a Londra; | e | ristamopato ad Edinburgo da Evan Tyler, Printer to | the Kings most Excellent Majestie. 1647.' L'ortografia e la puntuazione sono conformi all'uso moderno.
 
I cambiamenti della Revisione americana ricorrono soprattutto al cap. XXIII., XXXI.
 
La versione latina della Confessione di fede di Westminster ed i Catechismi, di G. D. apparve per la prima volta a Cambridge, nel 1656 (e nel 1659); a Edinburgo nel 1694, etc.; ed a Glasgow nel 1660), sotto il titolo: 'Confessio Fidei | in Conventu theologorum authoritate | Parliamenti Anglicani indicto | Elaborata; | eidem Parliamento postmodum | Exhibita; | Quin et ab eodem, deindeque ab Ecclesia Scoticana | Cognita et Approbata; | und cum | Catechismo | duplici, Majori, Minorique; | E Sermone Anglicano summa cum fide | in Litinum versa. Cantabrigiæ: excudebat Johannes Field, celeberrimæ Academiæ typographus.']