Storia della letteratura italiana/Giovanni Berchet: differenze tra le versioni
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Come di Breme, anche Berchet
== La vita ==
[[File:Giovanni Berchet.JPG|thumb|left|Giovanni Berchet]]
Nato a Milano il 23 dicembre 1783 da una famiglia di origine savoiarda, da giovane
Nel 1818
== La ''Lettera semiseria'' ==
{{vedi source|Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo}}
Nella ''Lettera semiseria'' Berchet si nasconde dietro il nome di Grisostomo (cioè "bocca d'oro" in greco) e finge di scrivere al figlio in collegio per darli alcuni consigli letterari. Questo si rivela in realtà un'occasione per esaltare la nuova letteratura romantica. Di questa l'autore riporta due esempi, le ballate ''Il cacciatore feroce'' ed ''Eleonora'' del poeta tedesco Gottfried August Bürger. L'attributo "semiseria" che compare nel titolo della ''Lettera'' diventa evidente alla fine, quando l'autore afferma di avere scherzato, e invita il figlio a osservare le regole classiciste. Di queste viene anche fatto un elenco in chiave ironica e parodistica.<ref>{{cita libro | autore1=Guido Baldi
Secondo le parole dello stesso Berchet, la ''Lettera'' ha come funzione principale quella di indicare come nuovo percorso compositivo la poesia popolare (e quindi romantica) al contrario di quella classica e mitologica, che
== Note ==
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== Altri progetti ==
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[[Categoria:Storia della letteratura italiana|Berchet]]
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