Storia della letteratura italiana/Italo Calvino: differenze tra le versioni

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L'opera più metanarrativa di Calvino, però, è sicuramente da considerarsi ''Se una notte d'inverno un viaggiatore'' (1979). In questo romanzo, più che altrove, Calvino mette a nudo i meccanismi della narrazione, avviando una riflessione sulla pratica della scrittura e sui rapporti tra scrittore e lettore.
 
I dieci inizi di racconti da cui è composto il libro corrispondono ognuno ad un diverso tipo di narrazione. Mediante questo "esercizio di stile" Calvino esemplifica quali sono i modelli e gli stilemi del romanzo moderno (da quello della neoavanguardia a quello [[../Neorealismo|neorealistico]], da quello esistenziale a quello fantastico surreale). Alla base del racconto c'è dichiaratamente lo schema a incastro delle ''Mille e una notte'', all'interno del quale Calvino colloca i suggerimenti e le sollecitazioni provenienti dal romanzo contemporaneo.
 
== Note ==