Come costruire una casa/Il tetto: differenze tra le versioni

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Dal punto di vista geometrico una prima distinzione può essere fatta considerando tetti piani e tetti inclinati.
 
La soluzione del tetto inclinato consiste nella realizzazione di una o più falde la cui inclinazione è superiore ai 30°. Questa soluzione garantisce un' ottimo deflusso dell'acqua piovana, quindi buona impermeabilità in relazione ai materiali del rivestimento e ottima tenuta al carico della neve e del vento (sia in caso di compressione che di sollevamento).
 
Il tetto inclinato è solitamente realizzato con una struttura a travatura reticolare a correnti superiori inclinati detta capriata. Per edifici civili storicamente la capriata è realizzata in legno, ma essa può essere anche in acciaio, molto rari i casi in calcestruzzo o a struttura mista.
 
Le capriate sono collegate tra loro nella parte superiore con gli arcarecci che svolgono la funzione di sostenere il soprastante pacchetto di copertura, dal semplice rivestimento al tavolato a pannelli. Si veda in particolare i vari tipi di copertura.
 
La soluzione a tetto piana è utilizzata per lo più in zone in cui scarsa è la piovosità quindi scarso è il pericolo di ristagno e scarse se non nulle sono le nevicate, quindi il carico sulla struttura è ridotto potenzialmente alle sole persone, al massimo per manutenzione e alle sollecitazioni del vento. Si può ovviare ai problemi di portata andando a realizzare una struttura più importante ed il problema del deflusso dell'acqua è risolto dando una minima pendenza che garantisca il suo scorrimento.