FlightGear/Volare con FlightGear: differenze tra le versioni

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==Eseguire FlightGear nei tre principali ambienti operativi (Linux, MAC, Windows)==
 
 
===Eseguire il FlightGear da Linux===
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[[File:FlightGear_2.7_-_fgrun_linux_01.jpg|300px|right|thumb|FgRun quadro 1<BR>Scelta del tipo di velivolo]][[File:FlightGear_2.7_-_fgrun_linux_02.jpg|300px|right|thumb|FgRun quadro 2<BR>Seleziona l'aeroporto e la pista]][[File:FlightGear_2.7_-_fgrun_linux_03.jpg|300px|right|thumb|FgRun quadro 3<BR>Altri parametri ed esecuzione]]
 
Una volta in esecuzione il programma è piuttosto spartano e per certi versi ancora con un 'interfaccia incompleta. <BR>Il programma funziona come una sorta di [[w:Wizard_(informatica)|Wizard]] formato da 3 quadri principali che vengono proposti al fine di poter parametrizzare in modo completo l'applicazione. Il programma per prima cosa, vedi quadro 1, richiede la selezione del tipo di aereo. La lista con l'elenco degli aerei è posizionata a sinistra del quadro, contiene tutti gli aerei presenti all'interno della directory standard '''/fgdata/Aircraft''', la lista presenta in evidenza il nome dell'aereo, nell'esempio il (Cessna) c172p, questa lista apre una sottolista che riporta le varianti a disposizione che nell'esempio sono 3. Si seleziona la variante che ci interessa e cliccando il tasto ''Successivo'' si va al quadro 2.<BR>Nel caso che desidera una più chiara visualizzazione 3D del velivolo è possibile cliccare sul il tasto ''Viewer'', in questo caso ci sarà mostrata una immagine ingrandita del modello 3D del velivolo e con il mouse è possibile modificare la vista e con la rotella del mouse avvicinarsi od allontanarsi da esso. C'è anche un comodo ''Rating'' inserito in basso a sinistra della vista dell'aereo, questo è composto da 4 campi:
 
* '''FDM''' - La qualità del sistema di simulazione, ovvero quanto il sistema riesce a simulare il velivolo reale sia a livello di caratteristiche del volo, sensibilità ai comandi tec.
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===Autocoordinazione tra gli alettoni ed il timone verticale===
 
[[File:Turn_coordinator_-_coordinated.svg||300px|thumb|Viro-Sbandometro]]Un pilota di aereo per virare in modo corretto deve riuscire a coordinare il timone verticale con gli alettoni. Ovvero il pilota deve essere capace di coordinare l'uso della pedaliera, che comanda il timone verticale, con la [[w:Barra_di_comando|barra di comando]] o il volantino che invece comanda gli alettoni. Tale coordinamento evita che l'aereo debba iniziare a virare in [[w:Derapata|derapata]].<BR>Per questo il pilota, fin dai primi voli, viene istruito a ''sentire fisicamente'' con il sedere se il velivolo, durante la virata, tenda a ''derapare'', ovvero deve imparare, che se sente il sedere spinto da un lato del seggiolino, ''automaticamente'' dovrà contrastare tale sensazione spingendo la pedaliera corrispondente.<BR>La derapata può essere anche visivamente annunciata dallo spostamento di una pallina posta al centro di una livella curva. Questo semplice strumento, sempre presente sulla consolle di un velivolo, si chiama [[:en:Turn_indicator|sbandometro]] e viene sfruttato dal pilota, durante la virata, verificando che la pallina sia sempre al centro, se durante la virata la pallina si sposta da un lato, il pilota deve premere la pedaliera posta su quel lato, ovvero in gergo aeronautico si dice che ''il piede scaccia la pallina''.<BR>Il problema è che il simulatore di volo non permette sempre di riuscire a fare un buon coordinamento alettoni-timone in quanto manca al pilota la ''sensazione'' fisica della derapata. Perciò, specie per i primi voli o nel caso che il joystick non possieda tale funzionalità, è utile settare l'opzione ''enable-auto-coordination'' che abilità il coordinamento automatico tra il timone verticale e gli alettoni. Normalmente l'autocoordinamento è disabilitato.
 
:'''--enable-auto-coordination'''
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[[File:FlightGear 2.7 - METAR linux 01.jpg|300px|thumb|Finestra mostrata dal menu ''Enviroment''-''Weather'' con le condizioni meteo ricavate dal messaggio METAR prodotto dal servizio meteo dell'aeroporto di Orio al serio.<BR>Notare che si tratta di condizioni meteo reali in quanto l'opzione ''METAR Source'' è attiva con la scritta ''Live data''.]]
In FlightGear è possibile definire le condizioni meteo in cui si svolge il volo tramite la finestra di configurazione che si ottiene dal menu ''Enviroment''-''Weather''. Questa finestra è apparentemente piuttosto complessa, ma in realtà la sua complessità è dovuta alla possibilità di poter attivare 5 livelli differenti di condizioni meteo in funzione della altitudine (5.000,10.000,18.000,24.000,30.000 piedi) e quindi descrivere con sufficiente chiarezza tutta la [[w:Troposfera|troposfera]] entro cui si svolgerà il volo. Qui di seguito iniziamo la descrizione, da sinistra verso destra, delle principali parti identificate da questa finestra, da notare prima che tutti i valori espressi in queste tabelle si possono eventualmente modificare se sono in neretto, mentre se sono in grigio significa che tali valori sono fissati a priori.
 
* '''Cloud Layers''', definisce i livelli (layers) delle nubi, massimo 5 livelli, con la relativa altitudine espressa in piedi, la loro tipologia ed il loro spessore.