Valdobbiadene/I Noi: differenze tra le versioni

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Nella prima parte della passeggiata si può raggiungere la montagnola, passando per Ponteggio e per la cantina Fasol Menin e andando sempre dritti si trova un cartello e si gira a destra, poi si prosegue fino a quando si arriva ad un castello con la scritta "Grande Guerra Montagnola M.O. Capitano F. Tonini" e poi in seguito si cammina fino al monumento, dedicato alla morte di un alpino con una piuma spezzata che significa proprio la morte.
 
Osservando meglio il paesaggio si nota che la vegetazione cresce fitta a causa degli scavi per le trincee e un nido, che persecondo le ipotesi, utilizzavano per ripararsi e attaccare. Poi si prosegue verso "I Noi" dove si narra la leggenda, tramandata dagli anziani del posto, che racconta il motivo del nome del luogo: ovvero,a checausa grazie aldel tempo che non favoriva la coltivazione e rendeva il terreno secco, i signori del posto dicevano "Oh, poveri noi!".
 
[[Categoria:Valdobbiadene|Noi]]