Torah per sempre/La controtradizione: differenze tra le versioni
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== Critiche filosofiche pagane ==
Le critiche pagane dell'ebraismo nell'antichità sono ben note;<ref>M. Stern, ''Greek and Latin Authors''; Schäfer, ''Judeophobia''; L.H. Feldman, ''Jew and Gentile in the Ancient World''.</ref> non erano tutte così male informate, male intenzionate, o scurrili come quelle di Giovenale o Tacito.<ref>Giovenale, ''Satire'' 14:96-106; Tacito, ''Storie'' 5:5; Tertulliano fa riferimento a Tacito, proprio in connessione con i suoi commenti sugli ebrei e sull'ebraismo, accusandolo ''mendaciorum loquacissimus'' (Tertulliano, ''Apologia'' 16:3).</ref> In verità, nel quarto secolo p.e.v. [[w:Ecateo di Abdera|Ecateo di Abdera]] aveva prodotto un resoconto più compassionevole degli ebrei e dell'ebraismo,<ref>Riassunto da Diodoro Siculo (I sec. e.v.), ''Bibliotheca historica'' 60:3, tramite [[w:Fozio di Costantinopoli|Fozio]], ''Biblioteca'', 224.</ref> sebbene non così compassionevole quanto potrebbe apparire dallo Pseudo-Ecateo che Flavio Giuseppe confuse con quello reale.<ref>Flavio Giuseppe, ''Contra Apionem'', 1:183-204. Su Pseudo-Ecateo si veda Bar-Kochva, ''Pseudo-Hecataeus''.</ref>
== Gnosticismo ==
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