Cyberbullismo/Prevenzione e sensibilizzazione: differenze tra le versioni

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== Gli spettatori ==
Il gruppo classe è un elemento fondamentale per combattere il bullismo e bisognerebbe educarlo affinché dia aiuto e sostegno alle vittime. Perciò educare all’etica è importante perché permette di abbattere il muro di ostilità e indifferenza che può crearsi all’interno di una classe. Dunque, è necessario intervenire sul gruppo dei pari perché posseggono un forte ascendente sia sulla vittima che sul bullo. Gli interventi dovranno, inoltre, essere periodici, per evitare che l’ occasionalità renda il problema meno serio. La scuola deve aiutare ad incentivare gli obiettivi di crescita e di apprendimento privilegiando gli aspetti relazionali che vi sono all’interno di essa. Il bullismo si presenta come una dinamica di gruppo dove questo ultimo manifesta tutta la sua organicità, cosicché il cambiamento di atteggiamento di una parte determina il mutamento di tutto il sistema. In genere, il triangolo del bullismo coinvolge tre protagonisti: il bullo, la vittima e gli spettatori. Possono, in linea teorica presentarsi tre modalità. Nella prima il bullo aggredisce la vittima ed ottiene potere; la vittima, a sua volta non riesce a difendersi e rimane isolata anche perché lo spettatore non fa nulla e non interviene. Nella seconda la differenza rispetto alla prima consiste nell’ aggressione, da parte dello spettatore, del bullo che si viene a trovare in una condizione di inferiorità. Il risultato ottenuto, in questo caso, è quello di riproporre delle situazioni aggressive in classe che lasciano la vittima in una condizione passiva e isolata. Nella terza modalità, invece, la vittima difende in modo assertivo i propri diritti, supportata dallo spettatore, e il bullo viene aiutato a comprendere gli effetti delle sue azioni.
 
== Scuola e bullismo ==
La scuola è, subito dopo la famiglia, la principale agenzia di socializzazione e formazione della personalità del bambino e del preadolescente. Il suo compito fondamentale è dare gli strumenti necessari per far crescere culturalmente, psicologicamente, socialmente e far raggiungere l’autonomia. Nella scuola però sono molti gli episodi di bullismo soprattutto in classe perché si trascorre molto tempo insieme e si percepiscono i punti di forza e di debolezza del compagno che possono rafforzare l’amicizia o definire la posizione di bullo e di vittima. Questo evidenzia la necessità di avviare progetti per prevenire o affrontare questo fenomeno. Un altro punto su cui soffermarsi è la questione degli studenti stranieri che sono molto spesso oggetti di bullismo. Questi subiscono esclusione, prese in giro e alla scuola dovrebbe spettare il compito di integrazione e mediazione culturale ed educazione alla cittadinanza. Una riduzione del fenomeno sarà possibile solo se tutti i membri della scuola si muoveranno su questo fenomeno. La scuola dovrebbe fare degli interventi per risolvere il disagio relazionale all’interno del gruppo classe, insomma dovrebbe ritrovare un ruolo forte nel processo educativo dando risposte significative.
[[Categoria:Cyberbullismo|Prevenzione e sensibilizzazione]]