Informatica 5 Liceo Scientifico Scienze Applicate/Sistemi Lineari e Retroazionati: differenze tra le versioni

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=Introduzione=
In questa pagina andremo ad evidenziare ciò che distingue un sistema retroazionato da un semplice sistema lineare. Per semplificare il concetto usiamo come esempio il meccanismo di una '''Lavatrice'''.
 
== Sistemi Lineari ==
Un'azienda produttrice di lavatrici costruisce un modello nuovo, che collega semplicemente il variatore di tensione al motore, come nella figura sottostante.
 
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Ad una tensione massima corrisponde un numero di giri del cestello uguale a 1200, mentre ad una tensione minima corrisponde un numero di giri uguale a 300. Prima di mandare in produzione il modello finale, il prototipo viene testato con un carico di 8kg, e nel foglio delle istruzioni viene scritto il corrispondente numero di giri al valore della tensione.
Analizzando più a fondo il meccanismo si nota che i parametri da cui dipende il n° di giri del dispositivo sono:
* Peso del carico
* Usura dei componenti del motore
[[File:Retroazionati2.jpg|350px|thumb|left|Diagramma a blocchi del sistema lineare]]
A causa di questi parametri si ottiene una '''non linearità nel funzionamento'''.
 
 
 
 
Grazie alla rappresentazione a blocchi del sistema lineare che costituisce il dispositivo si nota che il segnale in entrata, ovvero il n° di giri impostati, viene acquisito dallo stato interno (il motore) che, attraverso i parametri sopra elencati, eroga il segnale in uscita, cioè il n° di giri fatti dalla lavatrice.
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== Sistemi Retroazionati ==
 
 
 
==Sistemi Retroazionati==
Una volta mandato in produzione il modello, nelle prime vendite si sono riscontrati dei problemi nel funzionamento: Infatti, se il peso del carico è minore o maggiore di 8kg, il numero di giri che effettivamente la lavatrice effettua è diverso dal numero di giri impostati. Un altro problema si riscontra nel caso in cui un cuscinetto del motore sia usurato: come effetto si nota una diminuzione del numero di giri, dovuta all'aumento del coefficiente d'attrito.
[[File:Retroazionati3.jpg|thumb|left|350px|Lavatrice a funzionamento retroazionato]]
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Molto efficacemente il dispositivo riuscirà ad andare vicino al n° di giri impostati, con molta rapidità.
 
Il modello con rappresentazione a blocchi evidenzia '''il sistema retroazionato''' del nuovo dispositivo prodotto. il sistema controllore H "scheda conteggio giri" si collega al nodo sommatore iniziale modificando il segnale in uscita secondo la formula '''''U=[G/(1+GH)]*I''''', come spiegato nella pagina [https:[Informatica 5 Liceo Scientifico Scienze Applicate//it.m.wikibooks.org/wiki/Informatica_5_Liceo_Scientifico_Scienze_Applicate/Diagrammi_a_blocchiDiagrammi a blocchi|Diagrammi a blocchi]]. Se GH >> 1 allora la formula si semplifica, diventando '''''U ≈ (1/H)*I''''' : in questo caso la lavatrice '''non dipende''' da G, ovvero dal dispositivo con errori e difetti (il motore).
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Il modello con rappresentazione a blocchi evidenzia '''il sistema retroazionato''' del nuovo dispositivo prodotto. il sistema controllore H "scheda conteggio giri" si collega al nodo sommatore iniziale modificando il segnale in uscita secondo la formula '''''U=[G/(1+GH)]*I''''', come spiegato nella pagina [https://it.m.wikibooks.org/wiki/Informatica_5_Liceo_Scientifico_Scienze_Applicate/Diagrammi_a_blocchi Diagrammi a blocchi]. Se GH >> 1 allora la formula si semplifica, diventando '''''U ≈ (1/H)*I''''' : in questo caso la lavatrice '''non dipende''' da G, ovvero dal dispositivo con errori e difetti (il motore).