Fisica classica/Moti relativi: differenze tra le versioni

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Un esempio facilmente comprensibile è quello mostrato nella figura a fianco nella porzione in alto. Una macchina di massa ''M'' con un passeggero di massa ''m'' in fase di accelerazione.
Il passaggeropasseggero si sente schiacciare contro il sedile. Nel sistema di riferimento inerziale il sedile spinge il passaggeropasseggero. Mentre nel sistema di riferimento non inerziale della macchina vi è una forza fittizia -m'''a''' che spinge il passeggero contro il sedile. Vi sono quindi due modi possibili di analizzare il problema:
 
 
# Figura centrale. Punto di vista di un sistema di riferimento inerziale: la macchina sta accelerando. Per mantenere il passeggero sul sedile della macchina deve essere esercitata una forza sul passeggero. La forza è la reazione vincolare del sedile, che ha incominciato a muoversi in avanti quando la macchina ha accelerato e ha compresso il sedile verso il passeggero fino a raggiungere una situazione di equilibrio dinamico in maniera che la macchina e il passeggero si muovano insieme. Il passeggero quindi viene accelerato esattamente come la macchina con la forza della spinta del sedile.
# Figura in basso. Dal punto di vista dell'interno della macchina, un sistema di riferimento non inerziale, vi è una forza fittizia che spinge il passeggero contro il sedile, con valore pari alla massa del passeggero moltiplicata per la accellerazioneaccelerazione della macchina. Questa forza spinge il passeggero contro il sedile, fino a quando il sedile compresso non compensa esattamente la forza fittizia. In questo sistema di riferimento il passeggero è in quiete.
Mentre nel sistema inerziale vi è solo la forza propulsiva della macchina che accelera la vettura e con essa il sedile rigidamente connesso, mentre la spinta del sedile agisce sul passeggero che si muove assieme la vettura. Nel sistema di riferimento non inerziale, la vettura in moto, lo stato di quiete è giustificato da due forze equalieguali ed opposte quella fittizia del passeggero contro il sedile e quella del sedile contro il passeggero. La spiegazione fisica è più semplice nel sistema inerziale, ma la formulazione matematica potrebbe essere più complicata nel sistema inerziale. In questo caso specifico non vi è differenza di calcolo nei due sistemi di riferimento.
 
L'esempio illustra come le forze apparenti sono una conseguenza dell'osservazione dei fatti in un sistema di riferimento non inerziale. In alcuni casi è più semplice studiare i fenomeni dal punto di vista di un sistema non inerziale.