Cyberbullismo/I dati del fenomeno: differenze tra le versioni

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* diffusione di materiale pedo-pornografico.
 
323WE1Q== Con chi si confida la vittima ==
La maggior parte dei ragazzi si confida con i genitori ben il 65%, il 43,7% cerca di evitare la situazione, il 42,8% si confida con gli amici; il 41% chiede aiuto agli insegnanti oppure il 7,1% cerca di vendicarsi personalmente, e solo lo 0,8% cerca di subire passivamente.
 
Di fronte a una situazione di bullismo le ragazze ritiene che confidandosiconfidarsi con le persone più vicine infatti il 65% dei ragazzi e delle ragazze si confida con i genitori.
 
Gli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 13 anni che hanno affermato di aver compiuto episodi di cyberbullismo, il 26,3% attraverso il cellulare e il 20% attraverso internet, è di gran lunga inferiore rispetto alla fascia d'età compresa tra i 14 e i 15 anni il 45,8% attraverso il cellulare e il 42,4% attraverso internet. I dati italiani mostrano come le percentuali di anonimato sono le più basse (28,9%); spesso il bullo frequenta la stessa classe della vittima (18,9%), è un coetaneo di un'altra classe (10%) o uno studente della stessa scuola (17,9%), il cyberbullismo è più legato ad il mondo della scuola cosi da affrontare un pubblico più vasto.