Storia della letteratura italiana/Modernità e avanguardie: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
revisione
Riga 14:
 
== Gli intellettuali e l'esigenza di rinnovamento ==
La cultura italiana del primo Novecento è caratterizzata da una diffusa esigenza di rinnovamento. I giovani intellettuali, in particolare, vedevano nella cultura un'opportunità di promozione sociale, e in molti di loro cresce l'ambizione di diventare protagonisti della vita nazionale. Si ridefinisce in questo modo il ruolo degli intellettuali, e il bisogno di partecipazione induce gli uomini di cultura a fondare riviste e a svolgere un'intensa attività editoriale. Le riviste hanno una funzione programmatica, diventando uno strumento per diffondere le nuove idee sulla letteratura. In questi anni proliferano i programmi e le proposte letterarie, e si intensifica il dibattito tra innovatori e tradizionalisti.<ref>{{cita libro | autore1=Guido Baldi | autore2=Silvia Giusso | autore3= Mario Razzetti | autore4=Giuseppe Zaccaria | titolo=Dalla Scapigliatura al Postmoderno | opera=Moduli di storia della letteratura | anno=2002 | editore=Paravia | città=Torino | pp=34-35 }}</ref>
 
=== Le riviste ===