Le religioni e il sacro/La religione/Termini: differenze tra le versioni

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Nuova pagina: 120px|thumb|Edward Burnett Tylor introdusse, nel 1871, la nozione di "animismo". File:PierreViret.jpg|120px|thumb|Il teologo calvinista svizzero...
 
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Il termine "Politeismo" (dal francese ''Polythéisme'', a sua volta dal greco πολύς ''polys'' + θεοί ''theoi'' ad indicare "Molti dèi") è attestato in Francia a partire dal XVI secolo. Questo termine deriva dall'analogo termine greco ''polytheia'' coniato dal filosofo giudaico di lingua greca Filone di Alessandria (20 a.C.-50d.C.) per indicare la differenza tra l'unicità di Dio nell'Ebraismo rispetto alla nozione pluralistica dello stesso propria delle religioni antiche<ref>Cfr. Gabriella Pironti. ''Il "linguaggio" del politeismo'' in ''Grecia: mito e religione'' vol.6 della ''Grande Storia dell'antichità'' (a cura di Umberto Eco). Milano, Encyclomedia Publishers/RCS, 2011, pag.22.</ref>.
Tale termine indica quelle religioni che ammettono l'esistenza di più dèi a cui destinare dei culti.
 
==Note==
<references/>