Informatica 2 Liceo Scientifico Scienze Applicate/Funzioni Void e non Void: differenze tra le versioni

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== Funzioni Void e Funzioni non void ==
Le funzioni del C si dividono in funzioni void e non void (quelle dove possiamo restituire un valore tramite l'istruzione return).
Ora noi le abbiamo distinte dicendo se si restituisce un solo singolo valore usiamo quelle void altrimenti usiamo quelle void, in realta' piu' che sul numero di parametri restituiti dobbiamo porre la nostra attenzione sulla modalita' di restituzione del risultato, quando abbiamo una funzione non void, il valore restituito tramite return permette di inserire il risultato in una espressione di calcolo, mentre le funzioni void non possono farlo e si limitano al massimo a restituire uno o piu' valori (usando dei puntatori) in specifiche celle di memoria il cui indirizzo e' passato in fase di chiamata della funzione usando i parametri attuali.
Quindi se vogliamo scrivere una funzione che puo' essere inserita in una espressione di calcolo (cioe che si combina con il calcolo di una espressione matematica) usiamo le funzioni non void altrimenti usiamo le funzioni void.
Pensiamo al calcolo di (-b-sqrt(delta) )/(2*a) sqrt e' una funzione non void che calcola sqrt(delta) e il risultato di questo calcolo viene inserito nella piu' ampia espressione (-b -sqrt(delta)).... al posto della chiamata sqrt(delta)<br />
 
Pensiamo di scrivere una funzione che clacoli il doppio di un numero <br />
 
Come e' stato detto precedentemente le funzioni vengono usate per risolvere problemi parametrici, il fatto di concentrare le istruzioni per risolvere un particolare problema in una sezione limitata del codice (quella fra le { } ) permette di trovare eventuali errori piu' semplicemente , il fatto di scrivere il codice della funzione solo una volta e di poterlo richiamare successivamente facendo corrispondere i parametri attuali(quelli della chiamata) con quelli della dichaiarazione (formali) consente una maggior compattezza del codice e in presenza di eventuali modifica della funzione ( ad esempio se l'iva del calcolo passa dal 20% al 21%) di dover mettere mano solo all'interno del codice della funzione e di aver automaticamente aggiornato il funzionamento in tutto il resto del programma ( nei diversi punti di chiamata).
Inoltre l'uso delle funzioni permette l'utilizzo di conoscenze di altri programmatori semplicemente tramite una chiamata alla funzione.
Ora vediamo di evedenziare altre caratteristiche.
Le funzioni del C si dividono in funzioni void e non void (quelle dove possiamo restituire un valore tramite l'istruzione return.
Ora noi le abbiamo distinte dicendo se si restituisce un solo singolo valore usiamo quelle void altrimenti usiamo quelle void, in realta' piu' che sul numero di parametri restituiti dobbiamo porre la nostra attenzione sulla modalita' di restituzione del risultato, quando abbiamo una funzione non void, il valore restituito tramite return permette di inserire il risultato in una espressione di calcolo, mentre le funzioni void non possono farlo e si limitano al massimo a restituire uno o piu' valori (usando dei puntatori) in specifiche celle di memoria il cui indirizzo e' passato in fase di chiamata della funzione usando i parametri attuali.
Quindi se vogliamo scrivere una funzione che puo' essere inserita in una espressione di calcolo (cioe che si combina con il calcolo di una espressione matematica) usiamo le funzioni non void altrimenti usiamo le funzioni void.