Le religioni della Mesopotamia/La letteratura religiosa in Mesopotamia/I Cilindri di Gudea: differenze tra le versioni

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====Colonna V (1-26)====
LaNel sogno di Gudea, la figura femminile eracon in grembo la tavola delle stelle è meditabonda. Una seconda figura tenevatiene in grembo una tavola di lapislazzuli su cui disegnavadisegna il piano di un tempio. Questa figura posepone davanti a Gudea un cesto sacro, preparando una forma per i mattoni e inserendo al suo interno il "mattone del destino" (''šeg<sub>12</sub> nam''). Sempre nel sogno, racconta Gudea alla dea, di fronte a lui si poneva un cespuglio dove gli uccelli trascorrevano i giorni, alla destra di Ningirsu, un giovane mulo raspava il terreno.
 
La dea Nanše interpreta il sogno di Gudea, appellandolo come "pastore" (''sipad'') gli dice che quel personaggio che sembrava Anzu altri non è che Ningirsu, fratello della dea, il quale gli comanda di costruirgli l'Enunna. Il sole che sorge è il dio personale di Gudea, Ningizzida; la figura femminile, in atteggiamento meditabondo e che tiene in grembo la tavola con le stelle del cielo, è la dea Nisaba, sorella Nanše.
 
* ====Colonna VI (1-26)====
La dea Nanše continua l'interpretazione del sogno di Gudea spiegandogli che la seconda figura che tiene in grembo una tavola di lapislazzuli è il dio Nindub che disegna la piante del tempio, questo dio pone di fronte a Gudea il mattone del destino adatto per la costruzione dell'Eninnu. Il cespuglio con gli uccelli significa invece che durante la costruzione del tempio Gudea non deve dormire, lo stesso Gudea, spiega la dea, è nel sogno, è il giovane mulo che scava il terreno per le fondamenta dell'Eninnu. Quindi Nanše consiglia a Gudea di recarsi a Girsu, il quartiere di Lagaš, lì apri il magazzino e prendi il legno necessario e prepara un carro adornato di metalli lucenti e lapislazzuli, disponi gli emblemi di Ningirsu con la tua dedica, poni sopra la lira prediletta di Ningirsu, il "Gran Drago del paese".
 
* Colonna VII