Le religioni della Mesopotamia/Sumer e Accad/I Sumeri/La cosmogonia: differenze tra le versioni

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==L'origine dell'universo ([[File:AN-KI cuneiforme.JPG|60px]]): cosmogonie, teogonie e antropogonie sumeriche==
[[File:Ziggarat of Ur 001.jpg|800 px|center|thumb| La [[Le religioni della Mesopotamia/Ziqqurat|Ziqqurat]] neo sumerica detta di Ur-Nammu (É.TEMEN.NÍ.GÙR(U.(RU): "Casa (tempio) che provoca il terrore (reverenziale)"; XXI secolo a.C.), parzialmente ricostruita dagli archeologi inglesi negli anni '50. Eretto dal re sumero Ur-Nammu, il tempio era l'"casa" del dio Luna (<sup>d</sup>Nanna, accadico: Sîn).
 
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Infatti, secondo gli studiosi<ref>Cfr. ad esempio [http://www.jhsonline.org/Articles/article_156.pdf qui].</ref>, il termine ebraico ברא (''bara'') andrebbe reso, in questo contesto, come "separare" piuttosto che "creare". Il primo a concepire la "creazione" dal "nulla" (''creatio ex nihilo'') fu infatti l'apologeta cristiano del II secolo Taziano<ref>Per una sintesi sul tema si rimanda a Claudio Moreschini, ''Storia del pensiero cristiano tardo antico'', Milano, Bompiani, 2013, pp. 263 e sgg., e, soprattutto, pp. 275 e sgg.</ref> (probabilmente con una lettura radicale del testo conosciuto in greco dei ''Maccabei II'', 7,28) e tale intervento lo si riscontra nel suo ''Discorso ai Greci'' (V,3). Più chiaro Teofilo nel II libro ''Ad Autolico''. Gli altri autori cristiani del periodo, compreso Giustino (''Apologia'' I, 10) e Atenagora (''Supplica'', 19, 1, 4), consideravano ancora la materia informe coesistente a Dio. Successivamente, a partire da Maimonide, anche l'ebraismo iniziò a rendere il lemma ברא come "creare" anziché "separare", seguito in questo anche dall'islām che ne fece un punto dell'<nowiki></nowiki>'' ʿilm al-kalām''.]]
 
==L'origine degli dèi==
 
Le divinità sumeriche sono immortali ma non eterne, esse hanno quindi origine e su questa, raramente indagata<ref>Pettinato 313</ref>, hanno risposto due differenti scuole teologiche sumeriche quella di Eridu e quella di Nippur.
 
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'''Enlil - Enki'''
 
===La nascita del mondo===
[[File:Quattro regioni dell'universo.JPG|450|right|thumb|Le quattro regioni dell'universo (sumerico: ''an-ub-da-limmu-ba''; accadico: ''kibrāt arbāʾi'') nella cosmologia mesopotamica. Da tener presente che i nomi riportati in parentesi (maiuscolo per il sumerico, minuscolo per l'accadico) per quanto inerisce alle regioni della "terra" (superficie terrestre) e agli Inferi (regione dei morti e delle divinità infere) sono più numerosi e spesso sovrapponibili tra i due livelli. La superficie terrestre nasconde nelle sue profondita un livello di acque dolci primordiali, sotto cui si pongono le regioni infere (per i Sumeri, a differenza degli Accadi, gli Inferi potevano anche collocarsi in una regione di superficie). Sopra ogni cosa si colloca la regione celeste che nelle successive teologie sarà a sua volta suddivisa in: Cielo, Cielo di Mezzo e Cielo di An. Gli altri nomi sumerici per Terra e Inferi sono: a-rá, arali, bùr, ganzer, idim, ki, kir5, kiš, kur, kur-gi, lam/lamma, lamḫu, uraš, urugal/erigal. Gli altri nomi accadici sono: ammatu, arali/arallu, danninu, eršetu, kanisurra, irkalla, kiūru, lammu, qaqqaru.]]
 
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{{q|Signore del cielo e della terra,<ref>''Lugalanki'' (''lugal-an-ki'') epiteto di An o di Enlil.</ref><br> non avevi fatto esistere la terra: l'hai creata,<br>non avevi fatto esistere la luce solare: l'hai creata,<br> non hai fatto esistere (più) il caos!<ref>Caos, significato traslato, lett. "digrignare i denti".</ref><br> Signore: parola efficace,<br> Signore: prosperità,<br> Signore: eroicità,<br> Signore: ...,<br> Signore: sempre all'opera,<br> Signore: divinità,<br> Signore: salvifico,<br> Signore: dolce vita!|''Signore del cielo e della terra'', 1-15 datazione: 2500 a.C. ; da: Ebla. Traduzione: Pettinato; in Pettinato MS pos 2040}}
 
===L'origine dell'uomo e il suo destino===
 
Sono sostanzialmente tre le tradizioni sull'origine dell'uomo, considerato in questo ambito religioso come l'apice della creazione<ref>Cfr. Giovanni Pettinato, ''I Sumeri'', pp. 321 e sgg.</ref>.