Biografie cristologiche/Da setta ebraica a chiesa dei Gentili: differenze tra le versioni

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e sotto il fico<br/>
e più nessuno li spaventerà|Michea 4:2-4}}
 
L'era messianica, o il "mondo a venire", era il tempo di proclamare "la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi" (Luca 4:18, dove Gesù cita Isa. 61:1-2<ref>Isaia 61:1-2: ''Lo spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione; mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l'anno di misericordia del Signore, un giorno di vendetta per il nostro Dio, per consolare tutti gli afflitti.''</ref>) — non solo alcuni prigionieri, ma tutti; non solo alcuni ciechi, ma tutti. Ancor più meravigliosa, l'era messianica avrebbe inaugurato la risurrezione dei morti, con genitori e figli, patriarchi e matriarche insieme coi rispettivi discendenti a celebrare il banchetto finale, e non ci sarebbe più stato motivo di pregare "Dacci oggi il nostro pane quotidiano".<ref name="Sorto">Per le prime affermazioni sulla risurrezione generale, cfr. ''int. al.'' Isaia 26:19 ("di nuovo vivranno i tuoi morti,
risorgeranno i loro cadaveri") ed Ezechiele 37:7-10 (la visione della valle delle ossa aride che "si accostavano l'uno all'altro, ciascun osso al suo corrispondente").</ref>
 
Non tutti gli ebrei condividevano questa fede nelle risurrezione finale. I Sadducei, che erano associati alle sfere più alte del sacerdozio e della società elitista ebraica, non accettavano tale visione. Apparentemente reputavano l'idea della reintegrazione di corpo e anima dopo la morte un'innovazione inutile, poiché il concetto non è presente nella Torah. Comincia ad apparire solo in sezioni relativamente più tarde di [[w:Libro di Isaia|Isaia]] e poi nel [[w:Libro di Daniele|Libro di Daniele]]. Luca 20:27 racconta come "gli si avvicinarono poi alcuni Sadducei, i quali negano che vi sia la risurrezione [dei morti]", e lo misero alla prova con una domanda sull'aldilà (cfr. anche Marco 12:18; Mt 22:23). Atti 23:8 osserva: "I Sadducei infatti affermano che non c'è risurrezione, né angeli, né spiriti; i Farisei invece professano tutte queste cose." Flavio Giuseppe asserisce schiettamente: "La dottrina dei Sadducei è che le anime muoiono coi corpi" (''Antichità'' 18.2.4).
 
==Pietro, la pietra==
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