Biologia per istituti tecnici/Malattie dell'apparato cardiocircolatorio: differenze tra le versioni

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= MALATTIE DELL’ APPARATO CIRCOLATORIO =
[[File:Circulatory System it.svg|thumb|'''Questo è l' apparato circolatorio''']]
Il centro del apparato circolatorio è il cuore, che pompa il sangue che a sua volta,convoglia le sostanze necessarie al nutrimento e quindi al funzionamento di tutto l’ organismo. Questo è un sistema che può incepparsi in vari modi:  attraverso il malfunzionamento della pompa centrale o una disfunzione dei vasi sanguigni, o ancora a causa di una fragilità di un arteria o di un suo irrigidimento  e la conseguente incapacità di assorbire l’ aumento della pressione sanguigna, sono questi meccanismi a determinare una malattia del sistema circolatorio.
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=== '''''BRADICARDIA:''''' ===
 
La bradicardia e la diminuzione della frequenza cardiaca (60-40 battiti al minuto). Negli atleti però la diminuzione dei battiti cardiaci è "normale". Questo adattamento è normalmente benefico in quanto associato ad una maggiore efficienza contrattile del cuore, e permette al sistema cardiovascolare di fornire migliori prestazioni durante l’attività fisica. Tuttavia, atleti che praticano attività fisica intensa per lunghi periodi di tempo, a lungo andare possono essere soggetti a disturbi cardiaci come le aritmie. Mentre un cuore normale batte a 60 battiti/minuto, il cuore di atleti che praticano intensamente esercizi aerobici (di resistenza) può scendere fino a 30 battiti/minuto, e anche a valori più bassi durante il sonno. In effetti è noto che la probabilità di aver bisogno di un impianto di pacemaker aumenta negli atleti anziani.
 
=== '''''COLESTEROLO:''''' ===
 
<nowiki> </nowiki>E’ uno steroide di colore bianco, ha consistenza simile a quella della cera. Il colesterolo è indispensabile per la vita animale. Le piante contengono colesterolo solo in lievi tracce e altre sostanze lipidiche strutturalmente simili. L'uomo produce per biosintesi autonoma la maggior parte del colesterolo necessario, negli adulti tra 1 e 2 grammi al giorno. Solo una piccola parte (massimo 0,5 grammi) viene assunta con l'alimentazione: la maggior parte del metabolismo del colesterolo avviene nel fegato. Il contenuto di colesterolo nell'organismo umano è di circa 150 grammi.
 
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(*Il rischio cardiovascolare è la probabilità teorica di subire una malattia correlata all'aterosclerosi, come l'angina pectoris, l'infarto miocardico, l'ictus o la claudicatio intermittens. Queste malattie, nell'insieme, rappresentano la principale causa di morte nel nostro paese e nel resto del mondo industrializzato.)
 
=== '''''INFARTO MIOCARDICO:''''' ===
 
Consiste nella morte di una parte del cuore, nel 98%  dei casi è una conseguenza dell’ arteriosclerosi cronica. E’ più frequente negli uomini ed è strettamente legato a condizioni come abuso di tabacco, ipercolesterolemia, obesità, sedentarietà.
La cardiopatia ischemica è un termine che individua più situazioni patologiche che hanno in comune l’eziologia (cioè la causa): insufficiente apporto di ossigeno al cuore rispetto al fabbisogno. La cardiopatia ischemica nelle sue forme (angina pectoris, infarto acuto del miocardio) rappresenta la prima causa di ricoveri nella maggior parte dei paesi industrializzati.
La angina pectoris è una sindrome clinica che deriva da una ischemia miocardica transitoria. Ciò significa che arriva un ridotto flusso sanguigno al muscolo cardiaco, per un breve periodo di tempo (dell’ordine di pochi minuti). Si noti che proprio per la breve durata dell’ischemia, a differenza dell’infarto, non si instaura un danno miocardico permanente. Il sintomo fondamentale è un dolore (angina significa dolore) retrosternale (dietro allo sterno) oppressivo e costrittivo, di breve durata, tipicamente precipitato dallo sforzo ed alleviato dal riposo e dall’assunzione di nitrati. L’angina viene diversamente classificata sulla base di diversi criteri che possono considerare o le cause di insorgenza o la modalità di presentazione, oppure la sua evoluzione.
 
=== '''''ARTERIOSCLEROSI:''''' ===
 
Le arterie normalmente, sono resistenti ed elastiche, così da potersi rilasciare e contrarre in accordo con le variazioni di pressione del sangue conseguenti a ogni sistole cardiaca. L’aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva che può comparire già durante l’infanzia: non si sa con esattezza quale sia la causa, ma si ritiene che il disturbo potrebbe essere provocato da un danno o da una lesione alla parete interna di un’arteria. Il danno potrebbe essere causato da:
-ipertensione
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Se la parete interna di un’arteria è danneggiata specifiche cellule del sangue (le piastrine) si raccolgono sul luogo della lesione e cercano di riparare l’arteria, causando un processo infiammatorio. Con il passare del tempo nella zona della lesione si depositano anche le cosiddette placche, fatte di colesterolo e di altri prodotti cellulari di scarto, che si induriscono fino a restringere l’arteria e facendole perdere anche l'elasticità. Le conseguenze sono che gli organi e i tessuti collegati all’arteria ostruita non ricevono sangue a sufficienza per funzionare correttamente.
 
=== '''''ARTERIOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA DEGLI ARTI INFERIORI:''''' ===
 
<nowiki> </nowiki>L’arteriosclerosi, l’indurimento e la chiusura delle arterie, colpisce, generalmente, tutti i vasi dell’organismo, anche se alcuni distretti possono essere maggiormente interessati.
Accade, così, che in alcuni casi siano più coinvolti i vasi del cuore, con possibilità di infarti e dolore cardiaco, mentre in altri è maggiormente interessato il circolo cerebrale, con probabilità di ictus e deterioramento delle funzioni cognitive. Quando la malattia interessa i vasi che portano il sangue alle gambe, si hanno una serie di disturbi, più o meno invalidanti, il più caratteristico dei quali è la claudicatio intermittens, dal latino claudicatio, «zoppicare» e intermittens, «in maniera discontinua nel tempo».
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L’arteriosclerosi non è l’unica causa dell’AOP, anche se è di gran lunga la più frequente.
 
=== '''''PERICARDITE:''''' ===
 
<nowiki> </nowiki>La pericardite è un processo infiammatorio che coinvolge la guaina fibrosa che riveste il cuore, detta “pericardio”. Il pericardio è una sottile membrana fibrosa (sacco fibroso) che circonda il cuore e consta di due parti: un foglietto interno detto “pericardio viscerale” che riveste il cuore intero ed uno esterno detto “pericardio parietale”. Fra i due è presente una piccola quantità di liquido che serve ad impedire che i due foglietti sfreghino fra loro, consentendo al cuore di muoversi liberamente mentre batte. Il ruolo che svolge consiste quindi nel mantenere il cuore in sede e difenderlo da aggressioni secondarie. Quando il pericardio si infiamma, la quantità di liquido presente fra i due foglietti può aumentare, se tale aumento è eccessivo e consistente, esso limita la funzione di pompa del cuore. La pericardite è pertanto l’infiammazione di entrambe le parti che costituiscono il pericardio.
 
=== '''''ICTUS:''''' ===
 
<nowiki> </nowiki>È detto ictus, dal latino «colpo», un danno vascolare che provoca una lesione in un'area del cervello. Nell'80% dei casi, è determinato dall'ostruzione di uno dei vasi che porta il sangue al cervello (a causa di un trombo* o di un embolo*). Nel 20%, è originato dalla rottura di un'arteria cerebrale (ictus emorragico). Si parla di ictus quando i sintomi durano almeno 24 ore, mentre si parla di attacco ischemico transitorio (in sigla, Tia) se durano pochi minuti o poche ore senza lasciare esiti significativi; di solito a essere colpite da un ictus sono gli anziani, molto più raramente i giovani.
I sintomi possono essere molto vari in base alla zona colpita.