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In [[w:informatica|informatica]], l''''architettura Harvard''' è un tipo di [[w:architettura hardware|architettura hardware]] per [[w:computerr|computer]] [[w:Digitale (informatica)|digitali]] in cui vi è separazione tra la [[Memoria (informatica)|memoria]] contenente i [[w:dati|dati]] e quella contenente le [[w:Istruzione (informatica)|istruzioni]]. Il termine inizialmente indicava l'architettura del computer [[w:Hardware Mark I|Harvard Mark I]], un computer basato su [[w:relè|relè]] che memorizzava le istruzioni su un [[w:nastro perforato|nastro perforato]] mentre i dati venivano memorizzati in un contatore elettromeccanico a 23 cifre. Questa macchina non era dotata di un'unità di immagazzinamento dei dati, questi erano interamente memorizzati dalla [[w:CPU|CPU]] e il loro caricamento e salvataggio era un processo eseguito in modo manuale agendo sui contatori.
 
==Memorie==
In ambito [[w:informatica|informatico]] la '''memoria''' è la parte del [[w:computer|computer]] destinata a conservare i dati nel tempo, la cui implementazione fisica da vita ai vari [[w:supporto di memoria|supporti di memorizzazione]] esistenti. La memorizzazione di informazioni in memoria, e il successivo recupero delle medesime, sono funzioni fondamentali nei processi di [[w:elaborazione dari|elaborazione dati]].
 
È una parte essenziale nonché una delle chiavi di successo (assieme alla capacità di [[w:elaborazione dati|processamento]] e alla [[w:general purpose|riprogrammabilità]]) del computer grazie alla possibilità di memorizzare, nei moderni sistemi elettronici, grandi quantità di [[w:dati|dati]]. In essa sono memorizzati dati d'archivio dell'utente e le istruzioni dei [[w:programma (informatica)|programmi]] facenti parte del software di base o applicativo.
 
Una memoria può essere considerata astrattamente come una sequenza finita di celle in cui ogni cella contiene una sequenza finita di [[w:bit|bit]], normalmente gestiti a gruppi di otto detti [[w:byte|byte]]. Pertanto lo spazio fisico della memoria può essere immaginato come una sequenza di posizioni, ognuna contenente un byte. Ogni posizione è individuata da un preciso [[w:inderizzo di memoria|indirizzo di memoria]], normalmente espresso tramite un numero intero positivo.