Il buddhismo cinese/I testi: il Canone buddhista cinese/Āhánbù: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: Lo '''Āhánbù''' (阿含部 ) (volumi 01-02 del canone buddhista cinese, 460 rotoli, sezione dal n. 1 al n. 151) è la sezione canonica in lingua cinese che raccoglie gli ''Āgama...
 
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Lo '''Āhánbù''' (阿含部 ) (volumi 01-02 del canone buddhista cinese, 460 rotoli, sezione dal n. 1 al n. 151) è la sezione canonica in lingua cinese che raccoglie gli ''Āgama'' (in sanscrito significa letteralmente "ciò che è stato trasmesso") di alcune scuole del buddhismo dei Nikāya, che riportano, secondo le rispettive tradizioni, gli insegnamenti del Buddha Śākyamuni. Questi ''Āgama'', che corrispondono ai primi quattro ''Nikāya'' della letteratura Canone pāli|canonica in lingua pāli, pur conservando con questi delle differenze, sono:
 
*''Dīrghāgama'' (長阿含經, pinyin: ''Cháng āhán jīng''; lingua giapponese|giapponese ''Jō agonkyō''), 30 sutra, proveniente dalla scuola Dharmaguptaka, tradotto da Buddhayaśas e Zhú Fóniàn (竺佛念) tra il 412 e il 413, corrisponde al ''Digha-nikāya'' del Canone pāli. T.D. 1.1.1a-149c.