I promessi sposi/Confronto tra don Abbondio e fra Cristoforo: differenze tra le versioni

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'''[[I promessi sposi/Don Abbondio|Don Abbondio]]''', curato di un paesino vicino Lecco, si dimostra fin da subito una persona abitudinaria che cerca di scansare gli ostacoli, diventando anche una persona egoista.La sua caratteristica più evidente emerge nelle sue scelte: infatti ogni sua decisione è data dalla paura. Lo stesso fatto di diventare prete è stato dettato dalla paura della vita. Infatti, convertendosi, Don Abbondio si inserisce in una classe sociale agiata e protetta; quindi la sua non fu una vera vocazione, ma una scelta di comodità.<br/>
Diverso è '''[[I promessi sposi/Fra Cristoforo|fra Cristoforo]]''', cappuccino al convento di Pescarenico. Si dimostra una persona umile, che si prende cura di tutti, che si adopera per gli altri per amore e che è sollecito verso gli umili.LaNonostante ciò la sua scelta religiosa fu dettata dall'amoreda un episodio violento avuto in versogiovinezza ilnel prossimoquale euccise dallaun fedeuomo.
 
I caratteri dei due si contrappongono nelle loro caratteristiche: don Abbondio che per paura si schiera dalla parte degli oppressori; e Fra Cristoforo che per trionfo della giustizia interviene subito non avendo paura dei prepotenti (esempio eclatante nel capitolo VI).<br/>