Orologeria meccanica: differenze tra le versioni

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== Organo trasmettitore ==
[[File:Movimiento Reloj mecanico.svg|250px|right|thumb|Un organo trasmettitore schematizzato. ]]
Questo rotore è composto dal tamburo del bariletto, da tre ruote (di centro, intermedia e dei secondi) e dallo scappamento. A destra si vede pure il bilanciere colla spirale.]]
L'organo trasmettitore è quello che '''trasmette l'energia motrice all'organo distributore''', contandone i giri e permettendo così la visualizzazione grafica dell'ora. La sua struttura è articolata. Il suo movimento, generato dall'energia erogata dalla molla e trasmessa mediante il tamburo, ha come fine pratico quello di mantenere in movimento lo scappamento.
 
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== L'automatico ==
[[File:Breitling rotor Valjoux 7750.jpg|250px|left|thumb|Un rotore realizzato dalla [[w:Breitling|Breitling]].]]
L'automatico nasce nella prima metà del XVIII secolo: fu inventato da Abraham-­‐Louis Perrelet, orologiaio svizzero nato a Le Locle. Nel primo prototipo di automatico, il moderno rotore era sostituito da una massa oscillante a forma di mezzaluna. Per ottimizzare la resa di questo sistema, Perrelet inventò i cosiddetti invertitori, che consentono di sfruttare per la produzione di energia la rotazione sia nell'uno che nell'altro senso. Tale sperimentazione, accantonata per anni a causa della sua poca praticità, venne ritrovata nel 1949 da Leon Leroy. Anche Breguet si dedicò allo studio dell'orologio Perrelet, apportando delle sostanziali modifiche. Il primo orologio meccanico automatico da polso venne brevettato nel 1924 da Harwood: in questo meccanismo, rivelatosi poi commercialmente fallimentare, la massa oscillante ruota ponendo come centro il centro dell'orologio ed è provvista di respingenti a molla alle estremità, mentre la rotazione è limitata a 60° e la carica avviene in una sola direzione. Esso venne lanciato grazie a Wilsdorf, che lo applicò ai celebri orologi ''Rolex'' apportandovi delle migliorie: la più significativa fu lasciare che la massa oscillante fosse libera di muoversi per migliorare l'efficacia della ricarica. Inoltre, il meccanismo di Wilsdorf si poteva caricare anche manualmente.{{-}}
 
== Le complicazioni ==
In orologeria si definiscono '''complicazioni''' tutte quelle funzionalità aggiuntive presenti in un orologio oltre alla visualizzazione dell'ora. La ripetizione minuti fu creata nei secoli scorsi in modo da permettere di sapere l'ora esatta anche di notte. Consiste nell'indicazione sonora dell'orario, azionata da uno o più martelletti che fanno suonare due linguette metalliche chiamate "gong", che di solito si sviluppano intorno al movimento. Il tourbillon, inventato inizialmente da Abraham-Louis Breguet nel 1795 e sviluppato successivamente da Franck Muller nel 1983, fu ideato per incrementare la precisione degli orologi. Consiste in un dispositivo rotante detto gabbia che al suo interno contiene l'organo regolatore dell'orologio, ovvero il gruppo bilanciere, spirale, ancora e ruota di scappamento. La rotazione su di uno o più assi di questo gruppo in un arco di tempo prestabilito, di solito 60 secondi, compensa i pur piccoli effetti della gravità sulle masse in movimento e permette così una maggiore precisione di marcia dell'orologio.
 
=== Calendari ===
==== Calendari semplici ====
Sono complicazioni che possono fornire la data del giorno. Devono essere regolate manualmente più volte all'anno in quanto non tengono conto della differente durata dei mesi:
* data semplice: fornisce il numero del giorno rispetto al mese, in modo analogico o digitale.
* doppia data o gran data: fornisce il numero del giorno rispetto al mese mediante la combinazione delle due cifre. Ognuna delle due cifre è infatti ospitata su un differente piano.
* daydate: fornisce il numero del giorno rispetto al mese e rispetto alla settimana, in modo analogico o digitale.
* triplo calendario: fornisce il numero del giorno e del mese e il nome del giorno della settimana mediante un sistema che può essere analogico o digitale.
* calendario settimanale: fornisce il numero del giorno, del mese, il nome del giorno della settimana e il numero della settimana rispetto all'anno.
* fasi lunari: fornisce indicazioni relative alla fase lunare. Può essere integrata al calendario.
* equazione lunare: fornisce indicazioni relative alla differenza presente tra il ciclo lunare segnato dall'apposita complicazione ed il vero ciclo astronomico. Tale complicazione non è attualmente in produzione.
* calendario completo: fornisce il numero del giorno, del mese, il nome del giorno della settimana, il numero della settimana rispetto all'anno, l'indicazione delle fasi lunari.<ref name=fonte1/>
 
==== Calendari complessi ====
Sono complicazioni che possono fornire la data del giorno. Rispetto ai calendari semplici presentano dei meccanismi automatizzati:
* calendario annuale: fornisce la data, il giorno, il mese e spesso pure le fasi lunari, similarmente al calendario completo. A differenza di quest'ultimo, riconosce in automatico la durata dei mesi, fatta eccezione per febbraio.<ref name=fonte1>[http://www.orologidiclasse.com/enciclopedia/orologi/orologi-calendari-fasi-lunari/ I calendari in orologeria]</ref>
* calendario quadriennale o bisestile o semi-perpetuo: rappresenta la naturale evoluzione del calendario annuale. A differenza di questo, riconosce pure l'esistenza dei mesi da 28 giorni. Non riconosce l'anno bisestile.
* calendario perpetuo: rappresenta il perfezionamento del calendario quadriennale, riconoscendo la durata di tutti i mesi. Deve essere regolato il 1º marzo di tutti gli anni di fine secolo recanti doppio zero terminale e non divisibili per 400.<ref name=fonte1/>
* calendario secolare: evoluzione del calendario perpetuo, tiene presente l'esistenza di anni bisestili irregolari.
* equazione del tempo: indica su apposito settore circolare la differenza presente tra ora civile ed ora solare.
* equazione tempo marciante: evoluzione dell'equazione del tempo che sfrutta la presenza di due lancette.
* calcolatore dell'alba e del tramonto: indica l'ora del sorgere del sole e del suo tramonto su una precisa latitudine.
* data della Pasqua: indica la data della Pasqua secondo le regole attualmente vigenti. In caso di modificazione delle stesse, deve essere adattata.
* calendario provvisto di indicazioni astronomiche: fornisce numerose informazioni relative al movimento dei pianeti e degli astri.
 
=== Cronografi ===
Il cronografo semplice è un cronometro in grado di registrare il tempo misurato.<ref>[http://www.mastersintime.it/it/801/chronograph-watches.html Introduzione al cronografo]</ref> La necessità di misurare il tempo a partire da un esatto istante portò infatti all'elaborazione dei primi cronografi medicali (su base 60 pulsazioni) per misurare il battito cuore|cardiaco, balistica|militari (per calcolare la distanza percorsa dai proiettile|proiettili sparati dall'artiglieria sulla base della differenza tra momento dello sparo e dell'esplosione) e più in generale per misurare la produzione oraria di qualsiasi attività manifatturiera partendo dai dati unitari (tot pezzi al secondo = tot pezzi al minuto e all'ora). L'invenzione del cronografo è attribuita all'orologiaio Francia|francese Nicolas Rieussec. I primi cronografi nacquero con l'aggiunta di due quadrantini supplementari (solitamente a ore tre e a ore nove) per l'affissione dei secondo|secondi continui e dei minuto|minuti della misurazione cronografica, mentre i secondi della stessa venivano visualizzati da un'apposita lancetta centrale con partenza da ore dodici. Tappe fondamentali della storia del cronografo sono l'introduzione nel 1969 del primo cronografico automatico ad opera della Zenith (orologi)|Zenith (che, tra l'altro, adotta un movimento a 36.000 alternanze contro le usuali 28.800 della stragrande maggioranza degli orologi) e negli anni recenti lo "spostamento" da parte della Eberhard & Co.|Eberhard dei contatori supplementari su un'unica linea orizzontale, cosa che ha richiesto anni di progettazione.
==== Cronografi semplici ====
Si tratta della tipologia più semplice di cronografo, in grado di registrare la durata di un solo intervallo di tempo. Tale complicazione è disponibile in più varianti:
* chronostop: consente la misurazione del tempo intercorso fra due eventi, ma è sprovvisto di almeno una delle tre funzioni di base di un cronografo: partenza, arresto permanente o la rimessa a zeroazzeramento permanente.
* cronografo a un minuto: consente la misurazione di intervalli di tempo per la durata massima di un minuto.
* cronografo mono-pulsante: cronografo il cui funzionamento è regolato da un solo pulsante, attraverso il quale sono ottenibili le tre funzioni basilari in sequenza obbligata: partenza, arresto, azzeramento.
* cronografo con doppio pulsante: consente di far ripartire la quantificazione del tempo trascorso dopo che la funzione è stata messa in pausa, senza la necessità di azzerare.
* cronografo flyback o retour en vol: presenta una particolare funzione che permette di avviare un nuovo cronometraggio anche quando il cronografo è in marcia, evitando l'operazione di arresto.
* cronografo foudroyante o a secondi fulminanti: particolare tipologia di cronografo in grado di indicare quarti, quinti, ottavi o decimi di secondo.
* diablotine: funzione similare al cronografo foudroyante: differisce dalla precedente in quanto la sua lancetta non può essere arrestata.
 
==== Cronografi a rattrapante ====
Si tratta di una particolare tipologia di cronografo, in grado di registrare la durata di più fenomeni in contemporanea.<ref>[http://www.orologidiclasse.com/2011/cronografo-cronografo-rattrappante-e-flyback-mini-guida/ Approfondimento sui cronografi a rattrapante]</ref> È presente in più varianti:
* cronografo monorattrapante: sistema in grado di arrestarsi e di riprendere il moto recuperando il tempo perduto durante l'intervallo di pausa. È costituito da una sola lancetta e funziona per il tempo massimo di un minuto.
* cronografo a index mobile: particolare sistema di cronografo a rattrapante, sulla cui lancetta inferiore è presente una spirale. Premendo l'apposito pulsante, la lancetta si arresta; rilasciandolo, si allinea nuovamente all'altra: l'effetto è simile a quello del cronografo rattrapante ma può restare in funzione per il tempo massimo di un minuto.
 
=== Altre complicazioni ===
==== Sveglie ====
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==== Fusi orari ====
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==== Altre funzionalità ====
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== Note ==
<references/>
 
[[categoria:Ripiano varie]]