Costigiola/Robinia: differenze tra le versioni

Come tutte le leguminose, è in simbiosi radicale con microrganismi azotofissatori e quindi può arricchire il suolo di azoto. Nel complesso, la cassia è una specie pioniera: in alcuni ambienti, specie quelli degradati dall'uomo, è una specie invasiva; ha un'alta velocità di crescita, soprattutto se tagliata a ceduo: i [[w:polloni|polloni]] che fuoriescono sia dalla ceppaia che dal suo esteso apparato radicale, crescono con rapidità; per questo motivo spesso compete vittoriosamente con specie autoctone di crescita più lenta. La conseguenza è la formazione di boschi con una ridotta varietà di specie arboree, un minor numero di esemplari di specie arboree autoctone e una scarsità di flora boschiva e di funghi; in Italia il problema è presente soprattutto in pianura Padana e nelle valli prealpine e appenniniche.

 

Può diventare un albero alto anche fino a 25 metri o restare un arbusto. La corteccia è di colore marrone chiaro molto rugosa sui rami più giovani sono presenti numerose spine lunghe e solide. Le foglie sono imparipennate, lunghe fino a 30-35 cm con 11-21 foglioline ovate non dentate lunghe fino a 6 cm con apice esile. Aperte di giorno mentre la notte tendono a sovrapporsi. I fiori sono bianchi o crema, lunghi circa 2 cm simili a quelli dei piselli, riuniti in grappoli pendenti di profumo molto gradevole. I frutti sono a forma di baccello, prima verdi poi marroni, lunghi circa 10 cm, che si aprono quando sono maturi per liberare i semi.

 

 

== Riferimenti ==

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