Laboratorio di chimica in casa/Le leggi di combinazione degli elementi: differenze tra le versioni

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:Questi elementi sono chiamati ''rappresentativi'' perché le loro proprietà chimiche sono abbastanza periodiche, regolari, e perciò sono esempi affidabili, rappresentativi delle leggi chimiche illustrate a breve.
* I '''metalli di transizione''' sono evidenziati in verde. Questo è il primo gruppo che non rispetta del tutto le regole di periodicità. Infatti gli elementi dei primi 5 gruppi posseggono da 3 (Sc, Y, La, Ac) ad 8 (Fe, Re, Os) elettroni nel loro guscio di valenza, e (a seconda delle condizioni) sono in grado di impiegarli tutti in legami chimici. I metalli del gruppo del [[DCD#Cobalto|cobalto]] (Co) e del [[#Nichel|nichel]] (Ni) tuttavia posseggono rispettivamente 9 e 10 elettroni nel loro guscio di valenza, ma quelli che mettono a disposizione in legami chimici sono al massimo 3 o 4. Lo stesso accade per i metalli dei due gruppi successivi, [[DCD#Rame|rame]] e [[DCD#Zinco|zinco]], chiamati gruppo B-I e B-II proprio perché mettono in compartecipazione solitamente uno o due elettroni.<ref>Il motivo di ciò sta nel fatto che in realtà non tutti gli orbitali in uno stesso livello energetico sono uguali: quelli in cui orbitano gli elettroni dei primi 5 elementi del gruppo sono di ''tipo d'' e contengono solo elettroni spaiati, mentre quelli degli elementi successivi (VIII-B, I-B, II-B) iniziano a riempirsi. Gli elementi successivi a quelli del blocco dei metalli di transizione sono elementi rappresentativi e riprendono la sequenza dei gruppi assumendo valenze diversa perché nello stesso livello utilizzano un altro tipo di orbitali ancora, il ''tipo p'', e quindi gli elettroni sottostanti non sono più in grado di essere messi in compartecipazione perché ormai troppo attratti dal nucleo. Il fatto però di distinguere gli orbitali per tipo può essere per ora tralasciato, poiché verrà spiegato meglio in seguito come capire quanti elettroni un atomo può condividere.</ref>
* I '''metalli di post-transizione interna''', in azzurro, sono l'ultimo blocco e sono molto rari nella vita comune (compresi i laboratori non specializzati). le loro proprietà chimiche non sono periodiche (come accade anche per alcuni metalli di transizione) e tendono a mettere in compartecipazione soprattutto 3 elettroni (2 in composti meno comuni).
 
A seconda delle loro caratteristiche chimiche due elementi possono combinarsi seguendo due modalità di legame: essi possono limitarsi ad appaiare gli elettroni che si trovano spaiati nel loro guscio di valenza...