Utente:Riccardo Rovinetti/Sandbox 30: differenze tra le versioni

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Le forze di attrazione dovute alla polarità ed alla geometria dei legami vengono chiamati '''dipoli permanenti''' e permettono alle molecole di essere attratte le une dalle altre tendendo ad aggregarsi. AAbbiamo questevisto siper aggiungonoesempio altre forzel'acqua, diliquida attrazionefino a corto100 raggio°C chiamatio '''dipolii momentanei'''composti (oionici forzesolidi.<ref>Si diricorda Vanche deril Waals)legame dovutiionico appuntoè alsempre momentaneoun sbilanciamentolegame delforte nucleoma atomiconon agenera causamolecole, delleed vibrazioniogni dellaione molecola,è olegato deglida elettroniforze spostatielettrostatiche daiidentiche campiai dipoli molecolari (solo più forti).</ref> elettrici<br vicini:/>
A queste si aggiungono altre forze di attrazione a corto raggio chiamati '''dipoli momentanei''' (o forze di Van der Waals) dovuti appunto al momentaneo sbilanciamento delle cariche elettriche della molecola. Questo a causa delle vibrazioni del nucleo e degli elettroni ([[DCD#Forza di London|Forza di London]]), o influenzate dai dipoli permanenti di molecole vicine ([[DCD#Forza di Debye|Forza di debye]]).
 
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Tali forze sono molto meno potenti dei dipoli momentanei, ma sono molto risentite da molecole dall'alto peso molecolare (lo iodio elementare per esempio è solido, al contrario degli altri [[DCD#Alogeno|alogeni]] come fluoro e cloro).
[[File:Gecko foot on glass.JPG|right|200px]]
 
Questi poli elettrici tengono le molecole le une vicine alle altre, permettendo al composto di aggregarsi nello stato liquido o solido (sono presenti anche allo stato gassoso, ma non esisterebbero i solidi e i liquidi se non esistessero i dipoli). I punti di fusione ed ebollizione delle molecole sono proporzionali ad essi. Anche i gas risentono: più una molecola gassosa è polare, più il gas sarà denso e facilmente condensabile.<br />
[[File:Gecko foot on glass.JPG|right|200px180px]]
La polarità delle molecole ne determina inoltre la solubilità in un composto: sostanze ioniche come i sali tenderanno a venire sciolti da solventi molto polari come l'acqua o gli acidi, mentre i composti apolari come gli oli tenderanno a venire sciolti da altri composti apolari come la benzina.<br />
Tutti questi tipi di interazioni elettrostatiche determinano in maniera notevole certe proprietà (specialmente fisiche) della sostanza:
A livello macroscopico invece le interazioni intermolecolari si manifestano in effetti adesivi quali l'attrito, la viscosità dei liquidi e l'adesione di un materiale ad un altro: più un materiale presenta rugosità, più farà attrito (per esempio alcuni animali sono in grado di camminare sui muri grazie a peli sulle loro zampe come il geco), sarà facilmente incollabile (per esempio si graffiano le gomme delle biciclette con la carta vetrata prima di tappare i buchi con pezza e colla) e nel caso di un liquido, più è polare, più sarà più viscoso (per esempio l'acqua è meno polare e meno viscosa dell'acido solforico, e viceversa è più polare e più viscosa della benzina).
*<u>La polarità delledella molecolemolecola ne determina inoltre la solubilità in un determinato composto</u>: sostanze ioniche come i sali tenderanno a venire sciolti da solventi molto polari come l'acqua o gli acidi, mentre i composti apolari come gli oli tenderanno a venire sciolti da altri composti apolari come la benzina.<br />
*Più un materiale presenta rugosità, più esporrà una superficie maggiore, ricca di molecole polari la cui carica elettrostatica genererà attrito rendendo il materiale facilmente incollabile (per esempio si graffiano le gomme delle biciclette con la carta vetrata prima di tappare i buchi con pezza e colla). Alcuni animali hanno peli sulle zampe per amplificare questa forza di attrazione ed arrampicarsi su pareti verticali (il geco addirittura può camminare sul vetro)
*Nel caso di un fluido, più esso è polare, più sarà viscoso (per esempio l'acqua è meno polare e meno viscosa dell'acido solforico, e viceversa è più polare e più viscosa della benzina). La cosa, come detto prima, vale sia per i liquidi che per i gas.
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